Museo Civico Archeologico

Questa bella scultura proviene quasi sicuramente dalla decorazione di un edificio tombale.
Il personaggio rappresentato è uno dei figli di Borea, personificazione dell’omonimo vento.
Compagni di Giasone nella saga degli Argonauti, i Boreadi, per ottenere dall’indovino Fineo informazioni sulle sorti del viaggio della mitica nave, inseguono e scacciano le Arpie che lo tormentano.
Proprio a questo episodio rimanda il gesto di sguainare la spada in cui il personaggio è rappresentato.

Informazioni aggiuntive

Per le caratteristiche stilistiche e la pietra utilizzata la scultura si può attribuire a un’officina di Vulci.

Provenienza: provenienza sconosciuta. Dono Romagnoli
Datazione: 550-500 a.C
Materiale: nenfro
Numero di inventario: 25760