Museo Civico Archeologico

Questo vaso decorato a figure rosse da teste di giovane o di amazzone in berretto frigio e da pigmei armati per il mitico combattimento contro le gru, appartiene alla classe delle kelebai volterrane (e in particolare a una produzione vicina a quella del “pittore di Hesione”), ispirata al cratere a colonnette di tradizione greca.
Da Volterra questi vasi raggiungono il Senese e il Perugino, ma anche centri più lontani, ad esempio Bologna, dove un vaso della medesima classe è stato rinvenuto nella tomba gallica Benacci 954 (sala XI).

Informazioni aggiuntive

Il cratere è il vaso da simposio per eccellenza, vi veniva infatti preparato il vino per la consumazione.
Questa particolare classe di vasi però, sempre usati come cinerario e spesso decorati con temi legati alla tomba, aveva una destinazione prevalentemente funeraria.

Provenienza: Il cratere è il vaso da simposio per eccellenza, vi veniva infatti preparato il vino per la consumazione. Questa particolare classe di vasi però, sempre usati come cinerario e spesso decorati con temi legati alla tomba, aveva una destinazione prevalentemente funeraria.
Datazione: fine del IV-seconda metà del III sec. a.C.
Materiale: ceramica
Dimensione: altezza cm. 58
Numero di inventario: IT 871