funeralia – Terzo Periodo Intermedio - Epoca Tarda: XXI-XXX dinastia (1075-342 a.C.)
Reticelle come questa, costituita di perline e di tubicini in faïence azzurra infilati in sottili strisce di stoffa così da formare una maglia a losanghe, potevano ricoprire la mummia per tutelarla magicamente e garantirne la sopravvivenza in eterno. Nella parte superiore di questo esemplare sono inseriti alcuni amuleti, vale a dire uno scarabeo alato e i quattro geni funerari. Questi ultimi, figli del dio Horo, avevano la funzione di proteggere gli organi estratti dal corpo durante la mummificazione: Amset a testa umana proteggeva il fegato, Duamutef a testa di sciacallo lo stomaco, Hapi a testa di babbuino i polmoni, Khebeksenuf a testa di falco l’intestino.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Faïence
Dimensioni: Altezza: 97 cm - Larghezza: 27 cm
Numero di inventario: MCA-EGI-EG_2010
Bibliografia: Pincelli, Rosanna, Iridescenze e colori di vetri antichi (Catalogo della Mostra) a cura di R. Pincelli, C. Volpe, G. Gualandi , n. 15; Nizzoli, Giuseppe, Catalogo Dettagliato della Raccolta di Antichità Egizie..., Alessandria d’Egitto, 1827, p. 31; Museo Civico di Bologna. Catalogo di Antichità Egizie descritte dal prof. cav. Giovanni Kminek-Szedlo, Torino, 1895, p. 238, n. 2010; Curto, Silvio, L’Egitto antico nelle collezioni dell’Italia settentrionale, Bologna, 1961, p. 99, n. 94; Silvano, Flora, Le reticelle funerarie nell’Antico Egitto: proposte di interpretazione, in: EVO, 1980, 3, p. 86, n. 9, tav. I; Morigi Govi, Cristiana, La collezione egiziana, Milano, 1994, p. 137.
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Reticella per mummia con scarabeo alato e i quattro geni funerari
