elemento architettonico – Epoca Tarda: XXX dinastia, regno di Nectanebo I (380-362 a.C.)
Il rilievo, trasportato dall’Egitto a Roma in età imperiale, fu riscoperto a distanza di secoli durante gli scavi effettuati nel 1709 sull’Aventino nei pressi della chiesa di Santa Prisca. Il bolognese Papa Benedetto XIV (1740-1758) lo donò alla sua città natale assieme ad altri reperti egiziani e antichità varie entro l’anno 1751. La lastra apparteneva in origine al tempio dedicato al dio Atum nella località di Heliopolis, del quale costituiva un intercolumnio della facciata. Il protagonista della scena, incisa con grande cura per i dettagli, è il faraone Nectanebo I (380-362 a.C.) che, inginocchiato, offre gioielli e stoffe a diversi demoni-guardiani, erti su alti piedistalli e minacciosi per i lunghi coltelli che brandiscono. A eccezione di un demone dalle sembianze di leone, gli altri tre raffigurati hanno corpi identici e teste diverse: di coccodrillo a fauci aperte; di coccodrillo a fauci chiuse e a tre serpenti. Come apprendiamo dai geroglifici che completano la scena, il faraone li ringrazia per avergli concesso potere e vittorie sia in Egitto che sulle popolazioni straniere.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Dolerite
Dimensioni: Altezza: 90 cm - Larghezza: 98 cm - Spessore: 1.4 cm
Numero di inventario: MCA-EGI-EG_1870
Bibliografia: Montfaucon, Bernard de, L’antiquité expliquée, Paris, 1719, t. II, parte II, p. 341; tav 139; Ficoroni, Francesco de’, Le vestigia e le rarità di Roma antica, Roma, 1744, II, t. II; tav. 40; Young, Thomas, Hieroglyphs, I, , London , 1823, I, tavv. 7-9; Museo Civico di Bologna. Catalogo di Antichità Egizie descritte dal prof. cav. Giovanni Kminek-Szedlo, Torino, 1895, n. 119; Champollion, Francois, Lettres écrites d’Italie, Paris, 1909, p. 183; Curto, Silvio, L’Egitto antico nelle collezioni dell’Italia settentrionale, Bologna, 1961, n. 69; tav. 39; Bresciani, Edda, La collezione egizia del Museo Civico di Bologna, Ravenna, 1975, pp. 71-72; Pernigotti, Sergio, Sulle tracce della scrittura: l’antico Egitto. , in: G.R. Cardona (a cura di), Sulle tracce della scrittura: l’antico Egitto. Oggetti, testi, superfici dai Musei dell’Emilia Romagna, Bologna, 1986, p. 34; fig 4; Il senso dell’arte nell’antico Egitto, Milano, 1990, n. 119; Morigi Govi, Cristiana, La collezione egiziana, Milano, 1994, p. 103.
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Rilievo a nome di Nectanebo I
