moneta – 281-272 a.C.
Questo didracma in argento fu emesso dalla zecca di Taranto, importante città della Magna Grecia che adottò, per il dritto, il tipo del cavaliere, in riferimento alla celebre cavalleria tarantina che si distinse nelle lotte con le popolazioni circostanti. Al rovescio fu scelto il tipo del giovane sul delfino: per alcuni si tratta dell'eroe Taras, da cui la città prese il nome; per altri, invece, raffigura l'eroe fondatore spartano Phalantos. Le legende al dritto e al rovescio indicano i nomi dei magistrati, mentre la legenda individua il nome della città emittente.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Argento
Dimensioni: diametro: 21 mm - peso: .6.48 grammi
Numero di inventario: MCA-NUM-59420
Bibliografia: BMC, 144, p. 179; Coll. Vlasto, 739-745, tav. XXIV; Rutter, 1006 - Panvini, 1963, 343