statua – Epoca Tolemaica: fine IV sec. a.C.
La testa, di gran lunga inferiore alle dimensioni naturali, proviene da una statua di dignitario egiziano, di cui si ignorano il nome e la biografia. Appartiene alla cosiddetta categoria delle teste “a uovo”, per la levigatezza della superficie, la forma arrotondata del cranio, la mancanza di capelli o di parrucca, caratteristiche queste molto diffuse tra la fine dell’Epoca Tarda e gli inizi della dominazione Tolemaica. La resa degli occhi sembra suggerirne la datazione a fine IV secolo a.C.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Basalto
Dimensioni: Altezza: 10.5 cm - Larghezza: 5 cm
Numero di inventario: MCA-EGI-EG_1836
Bibliografia: Museo Civico di Bologna. Catalogo di Antichità Egizie descritte dal prof. cav. Giovanni Kminek-Szedlo, Torino, 1895, n. 124; Curto, Silvio, L’Egitto antico nelle collezioni dell’Italia settentrionale, Bologna, 1961, n. 67; tav. 35; Pernigotti, Sergio, La statuaria egiziana nel Museo Civico Archeologico di Bologna, Bologna, 1980, n. 33; tavv. XCVI-XCVII; Il senso dell’arte nell’antico Egitto, Milano, 1990, n. 124; Morigi Govi, Cristiana, La collezione egiziana, Milano, 1994, p. 106; Sparagni, Tulliola, Un diavolo per capello. Dalla sfinge a Warhol Arte Acconciatura Società, Milano, 2006, B 70.