Vaso – Seconda metà del IV sec. a.C.
Oinochoe a bocca trilobata, forma 3.
Corpo ceramico giallo-arancio. Vernice nera coprente, piuttosto lucente. Particolari suddipinti in bianco-giallastro.
Sul collo fascia ad ovuli e punti. Sotto l'ansa palmetta; dietro l'ansa tra gli attacchi superiore e inferiore, fascia a risparmio.
Sul corpo: giovane nudo, volto a destra, si china verso una stele sepolcrale; ha il capo rivolto all'indietro e appoggia il piede destro su una voluta bianca indicante il terreno; indossa sul capo una tenia e ai polsi doppie armille rese in bianco. Sempre rese in bianco sono anche le perle che formano la tracolla del giovane. Sulla stele, di forma rettangolare rastremata verso l'alto e ornata di tenie nere, sono tre frutti bianchi e il giovane vi si rivolge per per porvi altri frutti che ha in mano. Dietro di lui una lancia. Ai lati girali vegetali con fiori e foglie.
Sotto la raffigurazione fascia a risparmio.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 19.4 cm - Diametro massimo: 12.9 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0221
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 75, n. 436; Trendall, Arthur Dale, Paestan Pottery: a study of the red-figured vases of Paestum, Roma, 1936, p. 124, n. 228; Trendall, Arthur Dale, Paestan Pottery: a Revision and a Supplement, in: Papers of the British School in Rome, Roma, 1952, 20, n. 317; Trendall, Arthur Dale, The red-figured vases of Paestum, Roma, 1987, p. 214, n. 748.