Vaso – Fine del IV sec. a.C.
Bocca trilobata, alto collo concavo, corpo configurato a testa femminile, il cui collo termina inferiormente in un basso piede a disco sagomato; la testa presenta viso ovale con mento fortemente appuntito, bocca molto carnosa, capigliatura a riccioletti che formano una sorta di corona intorno alla fronte, trattenuti in un sakkos; ansa verticale a bastoncello leggermente sormontante. Ricostruita parte dell'acconciatura della testa femminile.
Vernice nera opaca, con alcune sbrecciature e incrostazioni diffuse soprattutto sul collo e sull'ansa. Vaso interamente verniciato ad eccezione del volto e del collo della figura femminile, e del fondo del piede, che presenta un ingobbio rosso. Decorazione incisa e sovraddipinta in bianco, giallo, rosso e nero.
Sul collo, nella parte frontale, kyma ionico con punti e segmenti a bordo ondulato tra doppie linee incise, fila di puntini. Sono sottolineate dal colore nero le sopracciglia e le pupille dul viso femminile, che doveva essere in origine ricoperto da vernice bianca, di cui rimangono minime tracce.
Sul fondo del piede, in nero, quattro fiori di loto stilizzati disposti a croce, alternati a quattro cerchielli.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a vernice nera sovraddipinta
Dimensioni: Altezza: 18.2 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0517
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, 112, n. 723; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IVDs, tav. 1, n. 10.