moneta – 386-307 a.C.
Lo statere qui raffigurato fu emesso da Corinto, città greca che tra il 550 e il 350 a.C. assunse un ruolo determinante nella storia, divendo antagonista di Atene in politica estera e per il controllo dei commerci. Al dritto compare il simbolo della città, Pegaso, il cavallo alato che consentì all'eroe Bellerofonte di uccidere la Chimera e di vincere contro le Amazzoni; dopo la morte di Bellerofonte, Pegaso fu accolto nell'Olimpo, al servizio di Zeus. Al rovescio compare la testa di Atena, ornata dall'elmo corinzio; dietro, una piccola figura di Artemide, in corsa verso sinistra, con una lunga torcia. Le monete di Corinto, dette anche ""pegasi"", ebbero vasta diffusione nel mondo greco e furono imitate da altre zecche minori.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Argento
Dimensioni: diametro: 20 mm - peso: .8.45 grammi
Numero di inventario: MCA-NUM-48003
Bibliografia: BMC, 315, p. 34 cfr. - Panvini, 1963, 161