amuleto – Nuovo Regno: XVIII dinastia, regno di Amenhotep III (1390-1353 a.C.)
Il faraone Amenhotep III (1390-1353 a.C.) scelse di commemorare alcuni eventi di particolare rilievo e significato politico del suo regno tramite l’emissione di scarabei di grandi dimensioni, da consegnare a principi e dignitari di alto rango egiziani e stranieri. A tale categoria appartiene anche questo scarabeo detto “del matrimonio”, emesso dal sovrano in un anno imprecisato di regno per ufficializzare il ruolo di prima moglie della regina Teye. Il testo in scrittura geroglifica inizia con la titolatura completa di Amenhotep III, prosegue con il nome di Teye e dei suoi genitori, Yuya e Tuya, e termina con l’indicazione dell’ampiezza dei territori governati dal faraone. Il dorso dell’animale, che rappresenta Khepri, il dio sole al momento del nascere, è reso con notevole verosimiglianza soprattutto nelle parti della testa, del clipeo e delle zampe, dove compaiono di nuovo i cartigli con i nomi della coppia regale.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Steatite invetriata, incisione a incavo
Dimensioni: Altezza: 2.67 cm - Larghezza: 6.18 cm - Lunghezza: 8.88 cm
Numero di inventario: MCA-EGI-EG_2454
Bibliografia: Museo Civico di Bologna. Catalogo di Antichità Egizie descritte dal prof. cav. Giovanni Kminek-Szedlo, Torino, 1895, n. 2454; Curto, Silvio, L’Egitto antico nelle collezioni dell’Italia settentrionale, Bologna, 1961, n. 23; Blankenberg-Van Delden , C., The Large Commemorative Scarabs of Amenhotep III, Leiden, 1969, pp. 36-37; tav. IV, A 22; Bresciani, Edda, La collezione egizia del Museo Civico di Bologna, Ravenna, 1975, pp. 38-39; Il senso dell’arte nell’antico Egitto, Milano, 1990, n. 47; Jaeger, Bertrand, Les scarabées à noms royaux du Museo Civico Archeologico de Bologna, in: Cataloghi delle Collezioni del Museo Civico Archeologico, Bologna, 1993, n. 90; Morigi Govi, Cristiana, La collezione egiziana, Milano, 1994, p. 69.