Vaso – Seconda metà del IV sec. a.C.
Ampio labbro espanso con orlo ripiegato, revoluto, distinto da solcatura, alto collo concavo, spalla pronunciata, corpo ovoide, piede ad anello svasato.
Corpo ceramico beige-rossastro; ingobbio rossastro; vernice nera coprente, lucida; suddipinture in bianco.
Fascia ad ovuli sul labbro, sul collo linguette e sulla spalla grande fascia di onde correnti a destra. Sotto l'ansa palmetta a ventaglio, fiancheggiata da girali da cui sbocciano fiori campanulati. Sotto la scena figurata sottile fascia a risparmio.
Sul corpo: grande testa femminile di profilo a sinistra, con sakkos ornato da file di punti, dal quale escono sulla fronte e sulle tempie riccioli neri e un diadema a perle bianche. Al collo collana di perle in bianco. Nel campo rosetta a quattro petali con contorno bianco e due fiori bianchi a punti.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 21 cm - Diametro massimo: 10.9 cm - Diametro orlo: 8.1 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0174
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 71, n. 420; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Er, tav. I, 15; Trendall, Arthur Dale, The Red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily, in: Oxford Monographs of Art and Archeology, Oxford, 1967, n. 3/119, p. 376; Pelagio Palagi artista e collezionista, Bologna, 1976, p. 262, n. 217.