Vaso – Fine del IV sec. a.C.
Corpo troncoconico, ampio labbro svasato con orlo piatto, piede ad anello modanato. Ricomposto da tre frammenti e già restaurato in antico per mezzo di grappe, delle quali rimangono cinque coppie di forellini; ampie zone con incrostazioni.
Decorazione in rosso e bruno diluito, con diffuse abrasioni, distribuita su tutto il corpo del vaso e suddivisa in fasce: all'interno del labbro due fasce parallele, serie di motivi a zig-zag verticali cui si giustappone una fila di meandri, catena di boccioli di loto e cinque linee parallele in prossimità dell'orlo; sull'orlo serie di triangoli; all'esterno del labbro due ampie fasce dipinte separate da una linea; sul corpo quattro zone separate orizzontalmente da coppie di linee e decorate con un ramo di alloro, palmette alternate a fiori di loto, un ramo di mirto e motivi a svastica alternati a quadrati campiti. La costa esterna del piede è interamente verniciata.
""Stile misto""
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, al tornio
Dimensioni: Altezza: 17.3 cm - Diametro orlo: 26 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0287
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, 5, n. 19, fig. 7; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IVDf, tav. 1, nn. 18-19.