Vaso – 340 - 320 a.C.
Superficie sbrecciata; frammentaria un'ansa.
Corpo ceramico arancio, vernice nera, abbastanza coprente; suddipinture in bianco e giallo.
Collo interamente verniciato; sotto l'ansa verticale, palmetta fiancheggiata da girali con fiori a ventaglio e mezzo ventaglio che si estendono fino alle spalle e sotto le anse orizzontali.
Decorazione figurata sul corpo: testa femminile di profilo a sinistra con kekryphalos radiato e decorato da una fila di punti neri, linee a raggera e nastro svolazzante dietro la nuca. Collane e orecchini in bianco. Nel campo due rosette e due phialai.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 18.5 cm - Diametro massimo: 11.3 cm - Diametro orlo: 7.2 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0359
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 93, n. 562; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Dr, tav. 32,1; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 2. Late Apulian, Oxford, 1982, n. 22/387, p. 679.