Museo Civico Archeologico

Vaso – 350 - 320 a.C. Lacune in una della anse orizzontali.
Corpo ceramico rossastro, vernice nera coprente e lucida; abbondanti suddipinture in bianco e giallo-oro.
Sul collo due rami d'alloro fioriti con rosetta al centro a contorno bianco seguito da una fila di punti in bianco. Sotto le anse orizzontali, palmetta e intorno agli attacchi baccellatura; sotto l'ansa verticale due grandi palmette sovrapposte fiancheggiate da girali con altre palmette. Sulle spalle, ai lati dell'ansa, due palmette oblique contrapposte, con girali. La decorazione figurata è delimitata inferiormente da una fascia a meandro interrotto da quadrati con croci e punti negli angoli.
Decorazione figurata sulla spalla e sul corpo: al centro heroon sepolcrale in bianco e giallo-oro entro cui è una donna stante, interamente dipinta in bianco con dettagli in giallo; veste chitone e mantello, kekryphalos radiato sul davanti; con la destra solleva il coperchio di una cassettina che le sta porgendo un'ancella, anch'essa dipinta in bianco, con chitone cinto e recante nella destra abbassata un cestello a palla. Nel campo tenia appesa come festone. A destra dell'heroon, in alto donna seduta su un rialzo del terreno, indicato tramite una fila di punti gialli e in basso donna in movimento verso sinistra; la donna in alto regge un ramo di alloro e phiale con ramoscelli di mirto, mentre la compagna in basso tiene uno specchi e un ramo di palma con lunga tenia. Alla sinistra del monumento sepolcrale una coppia di donne simile a lla precedente: quella in alto, seduta su una cista, ha una ghirlanda e una phiale, mentre la compagna, in basso, stante, regge un sistro apulo nella destra e nella sinistra un cestello e una tenia.