Vaso – 360 a.C. circa
Corpo ceramico arancio, vernice nera, abbastanza coprente; suddipinture in bianco e giallo.
Sul collo ramo d'alloro a risparmio seguito da una fila di punti in bianco. Sotto l'ansa verticale, ampia palmetta a ventaglio fiancheggiata da girali con foglie dentate, che si estendono fino alle spalle e sotto le anse orizzontali, i cui attacchi sono ornati da baccellature. La decorazione figurata sul corpo è delimitata inferiormente da una fascia a esse orizzontali.
Decorazione figurata sul corpo: giovane nudo, volto a sinistra, seduto su una roccia; nella mano destra ha un ramo con foglie e fiori e con la sinistra si appoggia alla roccia. Di fronte al giovane è una fanciulla stante, con chitone, fascia sul capo a trattenere l'acconciatura, armille ai polsi; regge nella destra un ramo di palma e nella sinistra una cassettina rettangolare contenente forse frutti resi in bianco. Nel campo tenia e rosetta.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 31.5 cm - Diametro massimo: 19.5 cm - Diametro orlo: 12.8 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0368
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 92, n. 556; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV, Dr, tav. 29,3; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 1. Early and Middle Apulian, Oxford, 1978, n. 13/134, p. 351.