Museo Civico Archeologico

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Vaso – 340 - 320 a.C. Lievi sbrecciature sull'orlo.
Corpo ceramico arancio, vernice nera, abbastanza coprente; suddipinture in bianco e giallo.
Sul collo ramo d'alloro tra due filetti a risparmio. Sotto l'ansa verticale, ampia palmetta a ventaglio fiancheggiata da girali fogliati e semipalmette, che si estendono fino alle spalle e sotto le anse orizzontali, i cui attacchi sono ornati da baccellature. La decorazione figurata sul corpo è delimitata inferiormente da una fascia ad onde correnti
Decorazione figurata sul corpo: giovane nudo, retrospicente, in corsa verso destra, con tenia sul capo, ramo d'alloro nella sinistra, phiale nella destra, tesa verso una fanciulla alle sue spalle. La donna, in movimento verso sinistra veste un chitone cinto, orlato di nero, con ghirlanda nella mano sinistra e cassettina nella destra alzata.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 33.4 cm - Diametro orlo: 21.5 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0371
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 93, n. 559; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Dr, tav. 29, 1; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 2. Late Apulian, Oxford, 1982, n. 19/101, p. 555.