Vaso – 380 - 370 a.C.
Corpo globulare, collo cilindrico, spalla accentuata, labbro estroflesso; coppia di anse orizzontali a bastoncello, impostate sotto la spalla e ripiegata in alto; ansa verticale impostata sul collo e sotto la spalla collo.
Argilla arancio, vernice nera coprente, opaca. Incrostazioni sulla superficie.
Sul collo ramo d'alloro tra due filetti a risparmio. Decorazione figurata sul corpo delimitata in basso da una fascia a menadro interrotto da riquadri con croce obliqua e punti negli angoli. Sotto l'ansa verticale grande palmetta fiancheggiata da girali fogliati che si espandono fino alle anse orizzontali.
Sul corpo e sulla spalla: giovane nudo, in corsa verso sinistra; ha un corto bastone nella destra e insegue una fanciulla retrospicente, con chitone e fascia sul capo a trattenere l'acconciatura. Nella sinistra, alzata, regge un tympanon, nella destra una fiaccola accesa.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 29.1 cm - Diametro massimo: 19.9 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0372
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 93, n. 560; Laurenzi, Luciano, Corpus Vasorum Antiquorum, Italia 12, Bologna Museo Civico, Fascicolo 3, in: Corpus Vasorum Antiquorum, Italia, Roma, 1936, IV Dr, tav. 30, n. 4; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 1. Early and Middle Apulian, Oxford, 1978, n. 4/134, p. 83.