Museo Civico Archeologico

Vaso – Metà del III secolo a.C. Orlo piatto, labbro orizzontale e alto collo cilindrico distinto, corpo ovoide con spalla a spigolo e piede a tromba con fondo interno abbassato e modellato insieme al corpo del vaso; anse orizzontali a maniglia impostate obliquamente sul corpo e leggermente revolute; ansa verticale ritorta, impostata sul collo e sulla spalla, coronata verso il labbro da una bobina. Sbrecciature sul piede.
Decorazione dipinta in vernice dal nero-bruno lucente al rosso-arancio, diluita, in parte evanida: sul labbro, serie di tratti paralleli; sul collo, corona di alloro a foglie allungate, che si origina in corrispondenza dell'ansa verticale; alla base del collo, una fascia e un sottile filetto sottolineato da brevi tratti verticali; sulla spalla, stella a otto raggi e, più in basso, una fascia tra sottili filetti che divide la spalla dal corpo; le anse orizzontali sono affiancate da due coppie di linee verticali parallele campite a reticolo, che inquadrano sul davanti un ramo di alloro rivolto verso destra e sul retro foglie stilizzate che sorgono dalla base dell'ansa verticale, affiancate da volute ad esse orizzontale; al di sotto delle anse orizzontali, una doppia fascia chiude lo spazio destinato alla decorazione.
Piede quasi interamente verniciato all'esterno, tranne nella porzione inferiore; anse decorate a tratti paralleli.
Il vaso è pieno di frammenti di ossa calcinate di un defunto.