Vaso – Seconda metà del IV sec. a.C.
Corpo ceramico di colore rosso arancio. Vernice nera coprente, lucida. A risparmio la parte superiore del piede. Lievi lacune nel beccuccio.
Guttus con serbatoio globulare schiacciato, che presenta sulla faccia superiore un medaglione a rilievo; sulla spalla beccuccio tubolare svasato quasi verticale, con labbro aggettante a doppia scanalatura. Alto piede cilindrico sagomato con risega. Ansa anulare sormontante, impostata sulla spalla.
Il serbatoio è decorato con baccellature verticali che si interrompono in corrispondenza del beccuccio, sotto il quale si trova una croce incisa.
Emblema a matrice ad altorilievo, raffigurante una bella testa di Herakles imberbe con pelle leonina sul capo, annodata sotto il mento.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a vernice nera
Dimensioni: Altezza: 12.1 cm - Diametro fondo: 7.6 cm - Diametro massimo: 11.5 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0798
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 118, n. 879; Pagenstecher, Rudolf, Die calenische Reliefkeramik, in: Jahrbuch des Deutschen Archaologischen Instituts. Erganzungsheft , 8, 1909, 8, n. 260a; Jentel, Marie-Odile , Les gutti et les askoi à reliefs étrusques et apuliens: essai de classification et de typologie, Leiden, 1976, Ap I 49a, p. 249, figg. 135-136; Gillotta, Fernando, Gutti e askoi a rilievo italioti ed etruschi. Teste isolate, Roma, 1985, p. 68, n. T 66 (fig. 63).