Vaso – Intorno al 330 a.C.
Corpo ceramico di colore arancio pallido. Vernice nera coprente, lucida. A risparmio la parte superiore del piede.
Guttus con serbatoio globulare schiacciato, che presenta sulla faccia superiore un medaglione a rilievo; sulla spalla beccuccio tubolare svasato, impostato obliquamente, con labbro aggettante a doppia scanalatura. Alto piede cilindrico sagomato con risega. Ansa anulare sormontante, impostata sulla spalla.
Il serbatoio è decorato con baccellature verticali che si interrompono in corrispondenza del beccuccio.
Emblema a matrice ad altorilievo, raffigurante una testa maschile con baffi, barba e lunghi capelli, divisi sulla fronte in due grosse ciocche simmetriche, con corona d'edera.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a vernice nera
Dimensioni: Altezza: 12.4 cm - Diametro fondo: 6.8 cm - Diametro massimo: 10.7 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0801
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 118, n. 882; Pagenstecher, Rudolf, Die calenische Reliefkeramik, in: Jahrbuch des Deutschen Archaologischen Instituts. Erganzungsheft , 8, 1909, 8, n. 252e; Jentel, Marie-Odile , Les gutti et les askoi à reliefs étrusques et apuliens: essai de classification et de typologie, Leiden, 1976, AP I 1g, tav. XIX, fig. 73; Gillotta, Fernando, Gutti e askoi a rilievo italioti ed etruschi. Teste isolate, Roma, 1985, n. T 70, fig. 69, p. 77.