Museo Civico Archeologico

Collezioni / Collezioni online / Grappolo d’uva con foro passante longitudinale

Ricerca | Apri

2652 risultati in 2652 pagine « 1128 1129 1130 »

amuleto – Nuovo Regno: XVIII-XX dinastia (1539-1075 a.C.) La viticoltura, che la mitologia egiziana considera un dono del dio Osiri, è attestata in Egitto dal primo periodo dinastico sino alla fine dell’epoca faraonica, e oltre ancora. Le zone principali di coltivazione della vite sono state individuate prevalentemente nella parte occidentale del paese, sia nel Delta che nelle oasi maggiori del deserto libico. Le fonti iscritte, le testimonianze iconografiche e archeologiche documentano la produzione e l’importazione di diversi tipi di vino che conoscono particolare diffusione d’uso durante il Nuovo Regno (1539-1075 a.C.). A tale epoca risale anche questo pendente a forma di grappolo d’uva, che, assieme forse ad altri elementi vegetali, doveva far parte con funzione decorativa di un colorato pettorale.
Informazioni
Provenienza:
Materiale: Faïence
Dimensioni: Altezza: 2.52 cm - Diametro massimo: 1.57 cm
Numero di inventario: MCA-EGI-EG_1750
Bibliografia: Museo Civico di Bologna. Catalogo di Antichità Egizie descritte dal prof. cav. Giovanni Kminek-Szedlo, Torino, 1895, n. 1750.