Vaso – 475 - 450 a.C.
A corpo cilindrico, con spalla distinta. Manca una piccola porzione del corpo.
Corpo ricoperto per due terzi di argilla bianca, parte inferiore, orlo e ansa verniciati di nero; collo e spalla a risparmio, così come una sottile fascia sotto la scena figurata e il bordo esterno del piede. La vernice del disegno è rossiccia.
Sulla spalla: baccellature e fascia di petali.
Sul corpo: fascia a meandro e sotto Cadmo (identificazione di Pellegrini, Beazley è incerto) e il serpente. L'uomo ha il petaso dietro la schiena, la clamide fermata sulla spalla destra; nella mano destra ha la spada e si scaglia contro un serpente maculato.
Pellegrini segnala nella raffigurazione principale la presenza di un oggetto -una pietra o la bocca di un vaso- oggi non più visibile.
Informazioni
Provenienza: Grecia, Attica, Atene
Materiale: Argilla, a fondo bianco
Dimensioni: Altezza: 22.5 cm - Diametro fondo: 5.5 cm - Diametro massimo: 7.6 cm - Diametro orlo: 4.3 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0117
Bibliografia: Heydemann, Heinrich, Mitteilungen aus den Antikensammlungen in Ober und Mittelitalien, tav.I,n.3,p.56,n.1363; Etude sur les lecythes blancs attiques a representation funeraires, 1883, p.5,nota 1,21; Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 61, n. 356; , Fairbanks, Athenian Lekythoi, New York, 1907;1914, 1972, VI,VII, vol.VI,p.295,n.1; Beazley, John Davidson, Attic Red-Figure Vase-Painters (2. ed.), Oxford, 1963 , p. 760, n. 38; Gualandi, Giorgio, Il mito di Cadmo su una “lekythos” a fondo bianco, in: Strenna storica bolognese, 1967, XVII, pp. 241-251; Pelagio Palagi artista e collezionista, Bologna, 1976, p. 255, n. 194; p. 280, fig. 194; Lexicon iconographicum mythologiae classicae, publié par la Fondation pour le Lexicon Iconographicum mithologiae classicae (LIMC), Zurich (etc.), 1981 (dal), V, tav. 558 KADMOS (I 14); Carpenter, Thomas H., Beazley Addenda (2. ed.), Oxford, 1989, p. 286; www.cvaonline.org, 2004 (dal), v.n. 209417.