Vaso – 450 - 425 a.C.
A corpo cilindrico, con spalla distinta.
Spalla e quasi tutto il corpo ricoperti di argilla bianca, il resto verniciato di nero. La vernice del disegno è rosso-bruna opaca.
Alla base del collo fascia ad ovoli; sulla spalla tre palmette con viticci e girali in vernice bruna. Sul corpo fascia a meandro e sotto scena di gineceo. Una donna suona la cetra e di fronte, una donna con mantello rosso e sphendone in testa tende il braccio verso la suonatrice. Nel campo, a sinistra, uno specchio. A destra, il Pellegrini segnala un piccolo boccale a fondo aguzzo, oggi non più visibile. Tra le due donne un volatile, ora privo della testa. La scena è scarsamente leggibile.
Informazioni
Provenienza: Grecia, Attica, Atene
Materiale: Argilla, a fondo bianco
Dimensioni: Altezza: 35.1 cm - Diametro massimo: 11 cm - Diametro orlo: 5.9 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0123
Bibliografia: Beazley, John Davidson, Attic Red-Figure Vase-Painters, Oxford, p.645,n.172; Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 62, n. 362; , Fairbanks, Athenian Lekythoi, New York, 1907;1914, 1972, VI,VII, p.223,n.45; Beazley, John Davidson, Attic Red-Figure Vase-Painters (2. ed.), Oxford, 1963 , p. 1000, n. 202; Mandrioli Bizzarri, Anna Rita, La raccolta “Skene”: un nucleo greco nella Collezione Palagi, in: Il Carrobbio, 1976, II, p. 71, n. 29; Oakley, John H., The Achilles Painter, Mainz, 1997, tav. 143C-D; www.cvaonline.org, 2004 (dal), v.n. 214024.