Perché
andare a votare?
1. L’elezione dei
Rappresentanti dei Genitori in un Consiglio di Circolo o di Istituto è
un’occasione di democrazia: bisogna fare in modo che i Genitori partecipino
numerosi a queste elezioni e che i Candidati siano consapevoli che svolgeranno
una funzione di rappresentanza di un interesse collettivo. Partecipazione
e senso della rappresentanza sono presupposti indispensabili per
avere Organi Collegiali efficaci.
2. Le risorse a
disposizione delle scuole sono insufficienti, il potere decisionale degli
Organi Collegiali limitato, l’esperienza delle famiglie scarsa. Ma la
scuola funzionerebbe molto peggio se i Genitori non fossero presenti.
Inoltre è bene ricordare che i
Genitori non sono (solo) dei consumatori, nella Scuola: il ns. ruolo
non è quello di “scegliere un bene di consumo” (istituto, insegnanti, libri…),
ma di partecipare a un processo educativo.
3. Far partecipare i
Genitori alle elezioni scolastiche non è facile.
In alcuni casi ci si
scontra con una scarsa consapevolezza della famiglia sull’importanza
dell’istruzione dei figli. L’istruzione è necessaria per essere Cittadini
consapevoli e per potersi inserire nel mondo del lavoro, in continuo e sempre
più rapido mutamento.
Più spesso le famiglie,
pur interessate all’istruzione del proprio figlio, tendono ad affrontare il
problema in modo individualistico (le mie scelte per mio
figlio). Sfugge la dimensione collettiva dell’essere genitori.
Solo in una classe
scolastica che funziona bene nel suo insieme (con Genitori attenti e
partecipi), ognuno dei ragazzi sarà stimolato a dare il meglio di sé. Con un
paragone calcistico: solo in una squadra di buoni giocatori riesce a fare
goal (il fuoriclasse, da solo, non basta).
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Votare significa per noi aiutare i nostri figli a crescere, compito sempre e
comunque difficile
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Votare significa essere vicini ai nostri figli anche a scuola, cioè in un
momento particolarmente importante della loro vita
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Votare non significa "perdere tempo" ma sentire il dovere di non
"delegare" ad altri la vita del proprio figlio. La società non
migliora se ognuno sta rintanato nella propria casa!