NEWS
27 GENNAIO 2013
GIORNO DELLA MEMORIA
In allegato le iniziative di ISREBO (in collaborazione con Cedost, Landis e Parri) per il Giorno della Memoria
(iserbo_1605566617_GiornodellaMemoria2013TreIstituti.pdf)
ISREBO AUGURA TUTTI UN SERENO NATALE ED UN NUOVO ANNO DI FELICITA'
(iserbo_690927607_ISREBOAUGURI2012-13.pdf)
INSIEME, RICORDANDO OLGA PRATI
Bologna, 13 dicembre 2012 Sala del Consiglio Provinciale Via Zamboni 13
L`Anpi e l`Udi con il Patrocinio della Provincia di Bologna e del Comune di Bologna propone un pomeriggio dedicato al ricordo di Olga Prati.
INSIEME RICORDANDO OLGA PRATI
BOLOGNA, 13 DICEMBRE 2012
SALA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE, VIA ZAMBONI 13, DALLE 16 ALLE 18
La ricorderanno Beatrice Draghetti, Presidente dell`Amministrazione Provinciale insieme al saluto di Virginio Merola, sindaco di Bologna.
Olga Prati, partigiana, insegnante, militante democratica sarà ricordata anche da alcuni fra coloro che l`hanno conosciuta e ora vogliono renderle omaggio.
(Per il dettaglio di coloro che interverranno si veda allegato)
(iserbo_1715789612_Invito_per_Olga_Prati_definitivo.odp)
Graduatoria bando "Comando 2012-2013"
Il Direttivo ISREBO dà comunicazione dell’esito del concorso di Bando “Comando 2012-2013”.
In base ai punteggi attribuiti dalla commissione risulta la seguente graduatoria:
1. Agnese Portincasa;
2. Simona Urso;
3. Lorena Mussini e Loretta Nucci (parimerito);
5. Roberto Ferretti;
6. Claudio Dellucca;
7. Alberto Mandreoli;
Ringraziamo tutti per la partecipazione.
ASSEMBLEA SOCI ISREBO
L'assemblea sociale è convocata per il giorno venerdì 25 maggio allre 16,30 presso la sede dell'Istituto.
Lunedì 21 maggio 2012 - ore 17,30
Presentazione del libro di Toni Rovatti, "Leoni vegetariani. La violenza fascista durante la RSI" (Clueb, 2011).
Sala Cenerini del Quartiere Saragozza in via Pietralata 60 a Bologna.
Organizzazione: ISREBO e ANPI Pratello.
Discuteranno con l’autrice:
Mirco Dondi, Università di Bologna
Simone Duranti, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
Coordina l’incontro Andrea Marchi, Isrebo
Vacanze Pasquali
Comunichiamo che l'Istituto sarà chiuso al pubblico dal 5 al 9 aprile.
Un augurio a tutti di buone festività pasquali
Bando per la selezione pubblica per un comando presso ISREBO
A partire dal 23 marzo fino al 23 aprile è possibile inviare la propria candidatura per il comando per l'a.s 2012-1013. In allegato il bando completo.
(iserbo_859858616_Bandocomando2012-2013.doc)
Seminario di aggiornamento in 2 incontri, 13 e 20 marzo
Italiani 1943-45. Resistenza e opposizione, consenso e collaborazione.
Pianoro, Museo Arti e Mestieri. In collaborazione con Comitato Onoranze caduti di Sabbiuno.
Modalità di svolgimento:
per ogni incontro sarà presentata una relazione di inquadramento storico e un colloquio-intervista con un protagonista dell’epoca storica oggetto di studio.
13 MARZO: Roberta Mira, a partire dal suo saggio “Tregue d’armi. Strategie e pratiche della guerra in Italia tra nazisti, fascisti e partigiani”, Carrocci 2011, approfondirà la tematica della resistenza come “guerra civile”.
Seguirà l’incontro con Domenico Alvisi autore del libro “Diario minimo di un balilla mancato”.
20 MARZO: Rossella Ropa, a partire dal suo saggio “Prigionieri del Terzo Reich. Storia e memoria dei militari bolognesi internati nella Germania nazisti”, Bologna Clueb 2008, illustrerà l’esperienza degli I.M.I.
Seguirà l’incontro con Prode Mazzoli testimone facente parte degli I.M.I. internato in un lager nazista.
Nel corso dei due incontri sarà fornito materiale strutturato, utilizzabile per percorsi didattici all’interno della propria classe.
Coordinamento tecnico:
Pietro Ospitali, Memoriale di Sabbiuno, Angela Verzelli, sezione didattica Isrebo con Landis e Istituto Parri.
Per iscrizioni e informazioni telefonare al numero 051330025 o inviare una mail all’indirizzo:
isp-res@iperbole.bologna.it
Si può anche fare riferimento all’Assessorato Scuola e Cultura del proprio comune.
Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio in quanto Isrebo è associato alle rete INSMLI, e come tale ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa con decreto ministeriale del 25-5-2001 e ha rinnovato la Convenzione col Ministero in agosto 2011.
Al termine dell’attività sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Staffetta della Memoria 2012: in corso di organizzazione gli interventi nelle scuole medie di vari comuni della provincia
Gli studenti che hanno seguito il corso di formazione sulla Shoah presenteranno le loro riflessioni e porteranno la loro esperienza agli alunni più giovani delle scuole medie di San Lazzaro, Granarolo, Pianoro, Monterenzio, Ozzano, Loiano e Monghidoro.
Informazioni più dettagliate sulle singole iniziative saranno date nel corso delle prossime settimane. L`attività è gestita in collaborazione con le direzioni delle singole istituzioni scolastiche e con il sostegno dei Licei Fermi e Mattei.
programma del corso di formazione sulla shoah e temi sensibili della storia contemporanea.
Programma completo e sintesi della prima lezione dedicata alla storiografia sulla Shoah.
(iserbo_825439680_PrimaLezioneappunti.doc)
(iserbo_1775167578_PROGRAMMA_del_secondo_corso.doc)
(iserbo_1035739173_PROGRAMMA_del_secondo_corso.doc)
Offerta formativa 2011-2012 Isrebo Landis e Parri
Gli istituti storici operanti a Bologna, Isrebo, Landis e Parri propongono alle scuole elementari, medie e superiori un programma congiunto di iniziative per l'aggiornamento degli insegnanti e progetti didattici per studenti. Contattare via mail o telefono entro la prima metà di novembre per concordare le modalità di svolgimento.
(iserbo_730614812_offertaformativaIsreboLandisParri2011-2012.doc)
Attività didattica 2011-2012
Tutti gli insegnanti che desiderano ricevere consulenze o collaborazioni possono mettersi in contatto con la nostra sezione didattica per predisporre interventi personalizzati per le proprie classi.
Nella sezione Didattica del sito, alla voce Materiali, potrete trovare alcuni dei progetti già speriementati negli anni precendenti.
Sono disponibili progetti per le scuole elementari: I diritti dei bambini, Dalle parole ai fatti, un percorso di genere; La Costituzione alla scuole elementari; visite didattiche a luoghi di memoria (Colle Ameno, Memoriale della Libertà a San Lazzaro, Marzabotto, Villa Spada, Monumento ai caduti di Sabbiuno ecc.)
Per le scuole medie: La Costituzione in gioco; Il mestiere dello storico; percorsi didattici per la valorizzazione della Giornata della memoria e del Giorno del Ricordo e altre date forti del calendario civile.
Performance teatrali con la modalità del "teatro in aula"a cura del teatro Reon.
Per le scuole superiori: rivolto agli studenti del triennio corso di formazione approfondimento sulla Shoah e altri temi sensibili della storia contemporanea; percorsi multimediali sul periodo 1943-1948 con focus sulla Costituzione Italiana;laboratori sul nodo storiografico degli anni `70.
Lezione multimediale "iconografia del dittatore" specifico per classi quinte.
MONDIALI ANTIRAZZISTI: ecco il calendario.
I Leoni dell'Isrebo sono la squadra col codice 2e. Giocano al campo I nel girone 2.
Giovedì 7, una partita (ore 18.30).
Venerdì 8, tre partite (ore 12.30, 15.30, 17.30)
Sabato 9, una partita (ore 12.30)
Per il calendario delle altre squadre e per sapere chi saranno gli avversari: http://www.uisp.it/emiliaromagna/files/principale/Pdf/2011/Calendario-web.pdf
Cercasi calciatori/calciatrici per Mondiali Antirazzisti
Anche quest'anno Isrebo partecipa con una propria squadra ai Mondiali Antirazzisti, che si terranno dal 6 al 10 luglio 2011 a Bosco Albergati, comune di Castelfranco Emilia.
Nonostante la location sia meno comoda di Casalecchio di Reno, dove la manifestazione si è svolta negli ultimi anni, Isrebo sollecita la partecipazione di tutti gli interessati. Per maggiori informazioni: http://www.mondialiantirazzisti.org/mondiali/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1&lang=it
San Benedetto val di Sambro 4/15 agosto 2011
La mostra "Io sono testimonianza" dedicata alla strage di Bologna approda a San Benedetto con incontri e dibattiti sullo stragismo.
Consultare il sito del comune per dettagli delle iniziative.
Mostra fotografica REPERTI visitabile presso la Sala del Refettorio
In occasione del ciclo di incontri Il respiro della storia recente in Italia, nel mese di APRILE, sarà possibile visitare la mostra fotografica promossa da Isrebo con le fotografie di Martino Lombezzi.
La mostra è stata realizzata in collaborazione con i comuni di San Lazzaro di Savena e di Sasso Marconi. Scatti inediti ritraggono luoghi simbolici del passaggio del fronte e tracce che la seconda guerra mondiale ha lasciato nel territorio dell`Emilia Romagna, in particolare nella provincia di Bologna e Modena.
La mostra, già allestita presso il cortile antistante l`Aula Prodi al Dipartimento di Storia, ha poi sostato a Sasso Marconi e alla Mediateca di San Lazzaro.
La Costituzione in gioco, Progeto didattico per le classi terze delle scuole medie
Nei mesi di aprile e maggio l'attività di Isrebo si concentra sui temi di Costituzione e Cittadinanza. A Bologna, Castenaso, San Giovanni in Persiceto, Sala Bolognese, Calderara di Reno sono già in corso di svolgimento i laboratori didattici.
Aprile: scuola media Rolandino e scuola media di Castenaso; maggio: scuola media di San Giovanni, Calderara di Reno, e Sala Bolognese. Il laboratorio La COstituzione in gioco comprende due incontri, il primo esperienziale sulle dinamiche della democrazia partecipata, il secondo di taglio più storico per introdurre la Carta Costituzionale e parlare insieme dei primi 12 principi.
Il gruppo di lavoro è composto dalle collaboratrici della sezione didattica di Isrebo: Giuliana Bertagnoni, Roberta Mira, Rossella Ropa, Simona Salustri, Cinzia Venturoli, Verzelli Angela.
Eguaglianza nell'impresa e nel mercato
22 marzo ore 9-11. IIS Mattei, San Lazzaro di Savena e Liceo Leonardo da Vinci, Casalecchio di Reno
Lezione riservata agli studenti delle classi quarte e quinte dell`IIS Mattei sul tema:
La democrazia nell`impresa. Le cooperative nella storia d`Italia, a cura del dott. Tito Menzani; La criminalità organizzata e la distorsione del mercato, a cura del dott. Simone Fabbri. Segue dibattito.
L`incontro si svolgerà con le stesse tematiche anche presso il Liceo Leonardo da VInci di Casalecchio di Reno.
la mostra storico fotografica Io sono testimonianza sarà a Reggio Emilia 8/26 marzo 2011
In collaborazione con Istoreco presso il Polo Archivistico di Reggio Emilia, sarà dato spazio alle tematiche connesse agli anni '70: esposizione della mostra che ricorda il trentennale della strage alla stazione di Bologna, 3 incontri con gli insegnanti tenuti da Cinzia Venturoli, visite didattiche e dibattiti.
Inaugurazione venerdì 11 marzo ore 18, per Isrebo sarà presente il Direttore Maggiorani.
(iserbo_1257216306_anni70.pdf)
Riconoscimento della Comunità ebraica ai giovani "Staffette delle memoria" 2011
Gioved' 3 marzo alle ore 17.30 presso la Comunità Ebraica in via de' Gombruti 9 il rabbino capo consegnerà ai dieci studenti l'attestato di riconoscimento della iniziativa svolta per la Giornata della memoria 2011.
In seguito al corso di formazione sulla Shoah promosso e organizzato da Isrebo, Parri, Liceo fermi, Liceo Mattei e Comune di San Lazzaro, 10 studenti hanno portato la loro testimonianza presso le scuole medie di otto comuni della provincia di Bologna. Per questo importante esempio di impegno nella trasmissione della memoria riceveranno un attestato particolare dalla Comunità Ebraica. Concluderanno la loro esperienza con un viaggio organizzato da Aned presso campi di sterminio nazisti.
Corso Shoah. Sintesi delle lezioni.
Gli interessati possono trovare le sintesi degli interventi delle lezioni tenute durante il corso di Formazione e approfondimento sulla Shoah nella sezione didattica alla voce Materiali.
Consegna attestati agli studenti del corso di Formazione sulla Shoah
Il 12 gennaio 2011 alle ore 18, presso la Mediateca di San Lazzaro di Savena, nel corso di una tavola rotonda dedicata alle riflessioni conclusive dell'esperienza del corso di Formazione sulla Shoah svolto dal 19 ottobre al 16 dicembre 2010, saranno consegnati gli attestati di partecipazione agli studenti.
Per l`occasione saranno presenti autorità locali, rappresentanti della Comunità Ebraica, Aned, insegnanti. L`incontro è aperto alla cittadinanza e vuole costituire una specie di "passaggio della memoria" in cui i giovani potranno esporre il loro punto di vista sull`esperinza di formazione portata avanti nei mesi scorsi.
Presentazione del numero 10 dei "Quaderni del Savena"
Giovedì 16 Dicembre 2010 - ore 17:00
Mediateca di San Lazzaro
In occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia
Presentazione del numero 10 dei
“Quaderni del Savena”
In collaborazione con:
Assessorato alla Qualità Socio - Culturale
Nell’occasione, verrà inaugurata la mostra
Reperti: tracce della seconda guerra
mondiale in Emilia-Romagna
Fotografie di Martino Lombezzi
a cura di Isrebo
Introducono:
Marco Macciantelli (Sindaco di San Lazzaro di Savena)
Roberta Ballotta (Assessore alla Qualità Socio - Culturale)
Intervengono:
Giampiero Romanzi (Archivista -Soprintendenza Archivistica per l’Emilia-Romagna)
Mauro Maggiorani (Università degli Studi di Bologna Direttore dei “Quaderni del Savena”)
Pier Luigi Perazzini (Storico locale)
Fiorenza Tarozzi (Università degli Studi di Bologna)
Marianna Puscio (Archivio Storico Comunale “Carlo Berti Pichat” di San Lazzaro di Savena)
Sarà presente:
Il Comitato per lo Studio e la Ricerca sul Territorio di San Lazzaro di Savena
In chiusura:
Inaugurazione della mostra Reperti: tracce della seconda guerra mondiale in Emilia-Romagna Fotografie di Martino Lombezzi
a cura di Isrebo
Piccolo rinfresco offerto da Cafè de la Paix
Mediateca di San Lazzaro
via Caselle, 22 San Lazzaro di Savena (Bo)
tel. 051 6228060 - 61 - 62
mediateca@comune.sanlazzaro.bo.it
(iserbo_321710253_quaderni_savena_singolo.pdf)
"Reperti. Tracce della seconda guerra mondiale in Emilia-Romagna"
La mostra, del fotografo Martino Lombezzi, sarà inaugurata giovedi 16 dicembre ore 17 e sarà presente nella mediateca di San Lazzaro di Savena dal 16 dicembre 2010 al 14 gennaio 2011.
Gruppo Facebook ISREBO
Per saperne di più... per commentare le nostre iniziative.
corso di formazione e approfondimento sulla shoah per studenti.
Ultime due lezioni del corso: 9 dicembre presso l'Aula Magna del Liceo Fermi ore 15; 16 dicembre sempre al Liceo Fermi anzichè alla Mediateca di San Lazzaro come previsto dal programma.
Giunge al termine il corso dedicato alla Shoah con due lezioni di approfondimento: il 9 dicembre il tema è "filosofia della storia e messianesimo" prof. Pancaldi; il 16 dicembre il tema è " l`eugenetica oggi" prof. Mazzanti e prof. Dalla Mea, lezione a due voci, tra filosofia, etica e scienze biologiche.
Consegna degli attestati agli studenti il 12 gennaio con incontro aperto al pubblico in Mediateca a San Lazzaro.
Assegnato a Werther Romani il "Lazzarino d'oro"
Il 17 dicembre prossimo verrà assegnato al nostro ex presidente Werther Romani il "Lazzarino d'oro" per l'attività culturale svolta, in un quarantennio, a San Lazzaro di Savena (Bologna).
Leggete l'intervista...
(iserbo_345307944_IntervistaaWerther.docx)
(iserbo_1735782805_FotoRomani-Maggiorani.jpg)
(iserbo_183345965_FotoRomani-Maggiorani.jpg)
BOLOGNA FUTURO socialità sviluppo uguaglianza: il “modello emiliano” alla sfida del XXI secolo
BOLOGNA FUTURO
Socialità sviluppo uguaglianza: il “modello emiliano”
alla sfida del XXI secolo
Bologna - Sala Farnese, Palazzo d’Accursio
sabato 4 dicembre 2010
9.30 - 15.30
Presentazione dell’iniziativa e introduzione
Andrea Marchi (presidente ISREBO) e Carlo De Maria (Università di Bologna)
Coordina: Andrea Marchi
FAUSTO ANDERLINI (Provincia di Bologna)
Alleanze sociali e rapporti politici nel “modello emiliano” storico. I mutamenti dell’ultimo quarto di secolo.
VERA ZAMAGNI (Università di Bologna)
Il movimento cooperativo emiliano-romagnolo: ruolo e identità.
MARGHERITA RUSSO (Università di Modena e Reggio Emilia)
Sviluppo locale e meccanismi di rigenerazione delle competenze.
ASHER COLOMBO (Università di Bologna)
Il “modello emiliano” di fronte alla sfida dell’immigrazione: quadro di riferimento e prospettive.
Partecipano alla discussione, tra gli altri, Aldo Bacchiocchi, Massimo Battisti, Mauro Boarelli, Giampiero Calzolari, Duccio Campagnoli, Paolo Capuzzo, Mirco Carrattieri, Thomas Casadei, Oscar Gaspari, Luca Lambertini, Federico Lucarini, Marzia Maccaferri, Mauro Maggiorani, Daniele Manca, Libero Mancuso, Tito Menzani, Luigi Monti, Antonio Mumolo, Anna Pariani, Roberto Parisini, Valerio Romitelli, Alberto Ronchi, Gianni Saporetti, Siriana Suprani, Fiorenza Tarozzi, Matteo Troilo, Lanfranco Turci, Walter Vitali, Fausto Viviani.
(iserbo_1437329107_Programma4.12.pdf)
Prosegue l'itinerario della mostra Io sono Testimonianza
Da venerdì 5 novembre a domenica 14 la mostra fotografica è allestita presso la Festa dell'Unità di Sant'Agata Bolognese. via Rubiera.
La mostra è visitabile negli orari di apertura degli stand. Il video che accompagna la mostra, "Una giornata estiva" sarà proiettato nel pomeriggio di domenica 6 novembre e nella mattinata della giornata di chiusura.
Al dibattito che chiuderà l`esposizione partecipaeranno, per Isrebo, Martino lombezzi, autore dei ritratti e delle fotografie della mostra, e Angela Verzelli referente della sezione didatica di Isrebo.
Corso di formazione e approfondimento sulla Shoah
Programma dettagliato del corso che partirà il 19 ottobre presso il Liceo Fermi, Bologna. Per iscrizioni inviare una mail. Il corso dà accesso al CREDITO Formativo per studenti del triennio conclusivo secondaria.
(iserbo_287337469_letteraaipresidipercorsoShoah.doc)
Segreto di stato e libertà di informazione
Venerdì 8 ottobre, ore 20 - Municipio di Anzola dell'Emilia. Incontro pubblico per l'inaugurazione della mostra fotografica "Io sono testimonianza", dedicata al trentennale della strage del 2 agosto 1980.
Ne discuteranno Loris Ropa sindaco di Anzola, Giulio Santagada assessore alla cultura, Mauro Maggiorani direttore di ISREBO, istituto che ha ideato e curato la mostra, Tomaso Giupponi, docente di Diritto Costituzionale all`Università di Bologna. Coordina l`incontro Cinzia Venturoli, Università di Bologna. La mostra sarà visitabile presso il Municipio di Anzola fino al 16 ottobre. Ricordiamo che la mostra è itinerante, i comuni che desiderano ospoitarla possono contattare Isrebo per ricevere i dettagli perl`organizzazione.
Convocazione Consiglio Direttivo
Il CD ISREBO è convocato martedì 21 settembre 2010 alle ore 15:00 presso la sede dell'Istituto, in via S. Isaia 18 a Bologna.
Chiusura estiva ISREBO
L'Istituto sarà chiuso dal 10 al 28 agosto.
Per comunicazioni e contatti scrivere a:
isp-res@iperbole.bologna.it
Accordo Fondazione del Monte - ISREBO
Firmato documento per la valorizzazione dell'archivio dell'Istituto all'interno del progetto "Bologna: città degli archivi".
L'attività di ISREBO ai Mondiali Antirazzisti 2010
Ecco il resoconto degli eventi organizzati dal nostro Istituto nell'ambito dei Mondiali Antirazzisti (di Vittorio Martone, Press Area).
Clicca sul link!
(http://www.mondialiantirazzisti.org/mondiali/index.php?option=com_content&task=view&id=209&Itemid=96&lang=it)
Premio "Nicola Gallerano" tesi di dottorato in storia contemporanea XIII edizione - 2010
L'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, con i fondi messi a disposizione dalla famiglia Gallerano, bandisce il concorso al premio annuale intitolato al la memoria del docente.
I temi delle tesi dovranno vertere su:
-Popolazioni civili e comportamenti collettivi durante le guerre del Novecento
-PCI, sinistra e democrazia nella storia d`Italia
-Memoria ed uso pubblico della storia
-L`Italia tra le due guerre
- Roma e il Sud nell`Italia repubblicana
L`entità del premio è di euro 1500,00
Per informazioni rivolgersi a
mail : irsifar@libero.it
tel. : 06/6861317
Porzus
L'opinione della Storica Alessandra Kersevan
Alla luce dei recenti avvenimenti riguardanti Porzus la Kersevan ha tenuto il 31 maggio scorso a Udine una conferenza stampa sulla vicenda presentando nuova documentazione
Liberi di (R)esistere 21/23 Maggio 2010
Festa partigiana a Casalecchio di Reno
Per Informazioni:
anpicasalecchio@myspace.com
Tel. 328.8754032
"Liberi di (R)esistere" è la
Prima festa dei partigiani e degli antifascisti di Casalecchio di Reno - 21/23
maggio, promossa dalla sezione ANPI di Casalecchio di Reno.
Venerdì 21 :
inauguazione dela mfesta
inaugurazione del ristorante
Sabato 22:
conferenze e seminari
Domenica 23:
Convegni e spettacoli
....e per l`intero programma delle tre giornate c`è in allegato la brochure dell`evento
(iserbo_1414424651_BrochureFestaResistenzaCasalecchio.pdf)
Sabato 5 Giugno ore 20:30 - Municipio di Galliera
Presentazione dell'Archivio Giovanna Zangrandi.
Intervengono Myriam Trevisan e Roberta Fornasier.
Filmato sul Dr. Carlos L. Collado Martinez
E' stato pubblicato su youtube un filmato sul partigiano costaricano Dr. Carlos L. Collado Martinez.
Un video per ricordare la figura del partigiano costaricano morto a Bologna, nel 1944, durante la seconda guerra mondiale.
(http://www.youtube.com/watch?v=K_Bqq9B6n7A)
Bando per conferimento del Premio "Diana Sabbi"
La Provincia di Bologna bandisce un premio di 2000 euro per tesi relativa alla storia delle donne.
La tesi deve essere stata discussa negli anni 2008, 2009 ed entro il 31 marzo 2010.
Bando integrale e modulistica consultabile sul sito
http://www.provincia.bologna.it/pariopportunita/Engine/RAServePG.php
9 Maggio: Festa dell'Europa
Qui trovate il programma dell'iniziativa promossa a Bologna nel pomeriggio di domenica 9 maggio.
(iserbo_1522409927_9maggio2010Bologna.pdf)
La febbre del fare. Bologna 1945-80 di Michela Mellara e Alessandro Rossi.
Cinema Lumière, 5 maggio e 12 maggio ore 20.15, 26 maggio ore 22.30.
Rassegna curata da Anna Di Martino e Davide Zanza.
La febbre del Fare racconta il fare politica a Bologna dal 1945 al 1980. Curato da M. Mellara e A. Rossi, è una produzione Mammut Film e Cineteca di Bologna: "Il recupero creativo di una memoria colletiva è un dato che riteniamo essere vitale per analizzare e comprendere non solo il passato ma anche, forse soprattutto, il presente".
Maggiori informazioni sul sito www.docintour.eu
domenica 25 aprile Monte San Pietro, ore 10.15. Auditorium Istituto Comprensivo
Nell'ambito della commemorazione interviene Cinzia Venturoli, direttivo Isrebo.
Presso l`Auditorium dell` Istituto Comprensivo di via IV Novembre 4, si svolgerà l`iniziativa rivolta alle scuole e alla cittadinanza che prevede un intervento storico condotto dalla dott.ssa Cinzia Venturoli e la proiezione del lavoro" I deportati di Monte San Pietro" svolto dai ragazzi dell`I.C nell`ambito del progetto S.E.ME.
Tra banchi e cattedre. Stli di insegnamento e apprendimento
Venerdì 23 aprile, Sala di Città, San Lazzaro, ore 17-19.30. Insegnanti e studenti di diverse generazioni si confrontano.
La sezione didattica di Isrebo ha ideato e organizzato in collaborazione col comune di San Lazzaro un incontro/ dibattito sulla scuola pubblica che metta a confronto la scuola degli anni `70 e quella di oggi attraverso il vissuto scolastico dei protagonisti, insegnanti, studenti, presidi e famiglie. L`incontro è aperto alla cittadinanza.
La scuola italiana dal secondo dopoguerra alla vigilia del boom economico. 16 aprile - ore 9.30-17 Scuola primaria Carducci
Convegno nazionale di formazione per il personale della scuola pubblica. Dalle 9.30 alle 13 relazioni degli storici Montino,Antonelli, Del Monaco, Fossati, presiede Gabrielli. Dalle 14.30 alle 17 laboratori tematici per approfondimenti.
Cesp, Landis, Isrebo e Parri promuovono il convegno al fine di proseguire il percorso di ricerca iniziato nel 2005 sulla scuola fascista. Questa nuova tappa mira ad esplorare la scuola che esce dalla seconda guerra mondiale ed affronta gli anni della ricostruzione, della mancata epurazione, del boom economico, della guerra fredda.
Sabato 24 aprile - ore 20:30 - Municipio di Galliera
"I giorni veri: la resistenza di Giovanna Zangrandi"
Lettura spettacolo
RESISTENZE. Incontri per il 65° anniversario della Liberazione
Quattro serate, dal 7 al 28 aprile, organizzate da ISREBO assieme a: ANPI Porto, Uni.Ass.Bo, Centro sociale Costa e Amnesty international.
RESISTENZE
Incontri per il 65° anniversario della Liberazione
Presso il Centro Sociale “Giorgio Costa”
Via Azzo Gardino 48 Bologna
Mercoledì 7 aprile ore 21
“Nuove resistenze nel mondo: la Cina”
La lotta dei difensori dei diritti umani in Cina
Partecipa: Paola De Pirro di Amnesty International
Testimonianze lette da Alessandra Carloni
Chitarra: Antonio Ruggeri
Mercoledì 14 aprile ore 21
“La mia Cefalonia”
A Cefalonia, nel settembre 1943, i soldati e gli ufficiali della Divisione Acqui
rifiutarono di cedere le armi. I tedeschi ne massacrarono migliaia
Incontro con Riccardo Piva, reduce della Divisione Acqui
Partecipa Vincenzo Sardone dell’ISREBO
Alessandra Carloni, voce recitante
Antonio Ruggeri, chitarra
Mercoledì 21 aprile ore 21
“Bella ciao! Donne nella Resistenza”
La parola alle protagoniste
Partecipa la partigiana Amedea Zanarini
Alessandra Carloni, voce recitante
Antonio Ruggeri, chitarra
Mercoledì 28 aprile ore 21
“Ingegneria, la Facoltà della tortura”
Dal 1944 alla Liberazione, la sede della Facoltà di Ingegneria di Bologna fu per
molti partigiani catturati dai repubblichini carcere e luogo di tortura; per alcuni
divenne l’anticamera della morte
Incontro con Renato Sasdelli, autore di “Ingegneria in guerra”, e con il
partigiano Giorgio Righi
Testimonianze lette da Alessandra Carloni
Antonio Ruggeri alla chitarra
In collaborazione con
Guerra e dopoguerra nella valle del Samoggia. le comunità locali e la nascita della democrazia.
Corso di aggiornamento e formazione a cura del Comitato memoriale di Sabbiuno e Isrebo.
Monteveglio 9 aprile 2010
Presso il Centro San Teodoro, si svolgerà il corso di aggiornamento suddiviso in due momenti: la mattinata dedicata ad insegnanti e studenti delle classe medie e il pomeriggio direttamente rivolto ai docenti come spazio laboratoriale per l`individuazione di strategie didattiche basate su fonti di storia locale.
In mattinata sarà prioettato il film documentario "Operazione radium", del regista bolognose Alessandro Cavazza.
(iserbo_486727736_volantinodefinitivo9aprileMonteveglio.doc)
Breve discorso di Tito Menzani dopo la nomina a vicepresidente di Isrebo
Riportiamo la traccia dell'intervento svolto da TITO MENZANI il 16 febbraio scorso come nuovo Vicepresidente dell'ISREBO
Ringrazio il Direttivo per questa nomina, e naturalmente anche l’Assemblea che a sua volta mi ha confermato all’interno del Direttivo; ne sono molto felice e lusingato. Spero di non deludere le aspettative di chi mi ha dato fiducia, e mi riprometto di mettere il mio tempo e le mie competenze al servizio del nostro Istituto. Dato che nella riunione odierna ci sono alcuni soci – vecchi e nuovi – che mi conoscono poco o che non mi conoscono affatto, approfitto di questo spazio per riepilogare in breve il mio percorso professionale e scientifico, e ricordare gli esordi e i successivi sviluppi della collaborazione con Isrebo.
Era il 2001, avevo ventitré anni e mi ero appena laureato in Storia contemporanea all’Università di Bologna, con una tesi sulla storia delle cooperative edili. Il mio relatore, il prof. Fiorenzo Landi, mi propose di continuare a collaborare con lui e mi coinvolse in un progetto di Isrebo che stava prendendo forma proprio in quei frangenti. Si trattava della ricerca Dalla guerra al boom, probabilmente la più vasta ed articolata che l’Istituto abbia mai portato avanti, conclusasi con la pubblicazione di cinque volumi. Assieme a Mirco Dondi, ho contribuito alla stesura del secondo, dedicato agli aspetti socio-economici delle campagne, e – con vari altri autori – all’edizione del quinto, che raccoglie apparati statistici, appendici, e altri materiali.
Contemporaneamente conseguivo il dottorato di ricerca in Storia dell’impresa dei sistemi d’impresa e finanza aziendale presso l’Università di Milano, con una tesi sul movimento cooperativo in Emilia-Romagna, nel periodo compreso tra guerra di Liberazione e gli anni settanta. L’impresa cooperativa diventava così il mio campo d’indagine principale – poi affiancato dall’interesse per la storia dell’industria meccanica e per la storia sociale dello sport –, che mi avrebbe condotto, nell’ambito della borsa post-dottorato, ad una esperienza in Inghilterra, presso la London School of Economics.
Rientrato in Italia, ho ripreso i contatti con Isrebo e ho partecipato alla ricerca La montagna dopo la guerra, curata da Mauro Maggiorani e Paola Zagatti, con due saggi dedicati rispettivamente alle cooperative e alle imprese tradizionali della Comunità montana Cinque Valli, nel periodo che va dalla Liberazione agli albori del terzo millennio. Attualmente sono assegnista di ricerca presso di Dipartimento di Scienze economiche dell’Università di Bologna, dove collaboro con la prof.ssa Vera Zamagni.
Nell’ambito di attività più ludiche – ricreative, ma non solo – ho partecipato con altri membri e amici del nostro Istituto alle ultime due edizioni dei Mondiali Antirazzisti tenutisi a Casalecchio di Reno. Con una squadra scalcinata ma affiatata – ironicamente denominata «I leoni dell’Isrebo» – abbiamo partecipato ad una bella e significativa iniziativa culturale e sportiva, che ha coinvolto alcune migliaia di giovani e meno giovani. Abbiamo fatto conoscere il nostro Istituto, anche grazie ad un piccolo spazio radiofonico, e soprattutto abbiamo concluso la nostra avventura nel torneo di calcetto intonando, congiuntamente alle altre squadre e al pubblico, «Bella Ciao».
Discorso di insediamento
Riportiamo la traccia dell'intervento svolto da ANDREA MARCHI il 16 febbraio scorso come nuovo Presidente dell'ISREBO
UN ISTITUTO AL PASSO COI TEMPI
Ogni tanto la nostra coscienza collettiva e individuale sente il bisogno di ripensare le ragioni fondamentali del proprio stato e delle condizioni che garantiscono equilibrio, sicurezza, chiarezza di intenti e di prospettive, anche nella contesa più aspra e nelle trasformazioni più profonde.
Il guaio è che proprio quando si avverte maggiormente l’esigenza di tali “punti fermi”, per regolare e interpretare contraddizioni che altrimenti appaiono procedere per strade divergenti e pericolose, ci si accorge che il deposito di “valori condivisi” è tristemente povero e molti di tali “valori” si presentano assai deteriorati. Insomma, è come se, mentre ci si occupava di altro, un’astuta talpa avesse corroso molte radici della pianta su cui saltellavamo, così che all’arrivo del turbine (che si sa bene che prima o poi arriva) la stabilità dell’albero rischia di venire meno, facendoci precipitare a terra, con gran rumore di ramaglie e di terreno lanciato in aria.
Uno dei fasci principali di radici dell’immagine utilizzata, uno dei depositi più importanti di cui sopra è costituito dalla nostra memoria storica che, combinandosi con i sedimenti culturali, sociali ed emotivi che andiamo formandoci nell’esperienza di vita, ci permette di leggere il presente e impegnarci per il futuro in modo insieme razionale e sentimentalmente aperto.
La mia impressione è che non siamo messi bene, da questo punto di vista; credo che l’acqua passata sotto i ponti negli ultimi decenni abbia portato via molte opere di difesa e di arginatura, senza sostituirle con altre più adeguate, per illusorie, ingenue o strumentali certezze, per distrazione colpevole, per precisa volontà eversiva.
E’ venuto il momento che chiunque condivida questo abbozzo di analisi (scontando la sua sommaria approssimazione) si senta impegnato a dare una mano, senza se e senza ma, in un’opera insieme di demistificazione e di pulizia (spesso di macerie) del nostro patrimonio di memoria storica, come di consolidamento delle ragioni democratiche non negoziabili che intessono il vivere civile e di creazione di nuovi approdi sociali e individuali di un’umanità che tutti ci racchiude.
L’Istituto Storico Provinciale della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Bologna “Luciano Bergonzini” (ISREBO), per quello che può, vuole essere presente in questo processo e dare il proprio contributo alla città, a tutti i Comuni della Provincia e a tutte le persone che desiderano trovare nel nostro passato (fondamentalmente il XX secolo) occasioni importanti per essere protagonisti della propria esistenza.
I suoi capisaldi operativi restano la ricerca storiografica, accompagnata dalla presenza in eventi e manifestazioni; il lavoro didattico con insegnanti e studenti di ogni ordine di scuola, inteso su spettro sempre più aperto; l’attività documentaria e archivistica. Perché tutto questo sia possibile, occorre il massimo di coinvolgimento dei soci, pubblici e singole persone, che rappresentano il vero “capitale” dell’Istituto e dai quali ci si attendono idee e proposte, sollecitazioni e indicazioni strettamente collegate alle tensioni, agli andamenti, alle urgenze che si avvertono vibrare nella nostra società.
Peraltro, il Luciano Bergonzini si sente parte di una rete, assai articolata e complessa, che comprende il Comune di Bologna; la Provincia; i Comuni della provincia e le loro Associazioni; gli altri Istituti dell’ISMLI e segnatamente il regionale Parri,; Luoghi della Memoria (con una particolare attenzione, anche emotiva, al sistema Monte Sole: Parco e Scuola di Pace); il Cidra e il territorio imolese; l’insieme delle altre istituzioni culturali e di ricerca bolognesi; l’Università; il sistema della scolarità; il sistema dell’impresa, della cooperazione e delle organizzazioni sindacali; il sistema del volontariato organizzato (in primis l’ANPI); altre realtà sociali e culturali. Con tutti questi soggetti intendiamo mantenere, irrobustire, creare relazioni di buon vicinato e di collaborazione, anche privilegiati. Come pure con tutte quelle singole persone che, a diversi livelli di responsabilità e di collocazione, operano nel tessuto sociale e culturale del bolognese (e oltre).
L’Istituto vuole portare nella rete, la propria distintività di proposta e di presenza, tanto nel campo della ricerca, quanto in quello della didattica, quanto in quello della documentazione e degli eventi. Con un tratto che va mantenuto e sottolineato: offrirsi come palestra per i giovani ricercatori e, più in generale, porsi come un punto di riferimento per la costruzione di memoria e la formazione storiografica delle giovani generazioni. Un servizio a cui attribuiamo eccezionale valore (testimoniato dalle 18 pubblicazioni degli ultimi anni).
Le direttrici di lavoro si muoveranno dalle indagini sul fascismo e sulla guerra nei nostri territori, terreni su cui c’è ancora tanto da scavare (un’ottima occasione potrebbe essere rappresentata dalla doppia occasione in corso di configurazione del progetto Linea Gotica e del 150° dell’Unità d’Italia, entrambe promosse a livello regionale. Si tratta certamente di cimenti molto severi e non facilmente affrontabili per la nostra piccola struttura, ma sui quali pensiamo possiamo spendere competenze, qualità e ampia flessibilità di intervento, oltre che una profonda conoscenza del complesso articolarsi del nostro territorio e delle sue sfumature e particolarità); alle tematiche della ricostruzione e del “Miracolo economico”; delle trasformazioni degli anni ’60 e ’70 del secolo scorso; delle tendenze più recenti, con la nostra ormai tipica capacità di muoverci su registri diversi quanto a dimensioni geografiche, sfondi diacronici, settori di indagine, in grado di soddisfare molteplici esigenze e approcci, garantendo sempre serietà e rigore nel lavoro prodotto.
Non c’è nessun velleitarismo in quanto fin qui esposto. Anche se si ha piena consapevolezza dei tempi che stiamo vivendo, non favorevoli, in generale, al programma delineato, come si è ricordato più sopra. La crisi economica complessiva e le difficoltà finanziarie degli enti pubblici non ci renderanno la vita più semplice. Ma questa condizione chiarirà in modo davvero evidente la nostra capacità di essere percepiti come un presidio indispensabile per la coscienza civile delle nostre comunità. Sfida che intendiamo raccogliere con piena responsabilità e ragionevole convinzione di poter far bene.
Donne e lavoro: un'identità difficile. Lavoratrici in Emilia Romagna (1860-1960)
La mostra è aperta sino al 20 marzo presso la sala Atelier Urban center - Sala Borsa - Bologna.
INIZIATIVA RINVIATA A LUNEDI' 12 APRILE
La baracca dei tristi piaceri: il sesso forzato come strategia del nazismo.
Incontro tra Chiara Rosati e Helga Schneider
L'incontro previsto per giovedì 11 marzo a San Lazzaro di Savena (Bo) è stato rinviato ad aprile causa maltempo
8 marzo 2010. Donne e lavoro: un'identità dfficile. Lavoratrici in Emilia Romagna (1860-1960)
La presentazione si terrà l'8 marzo 2010, alle ore 18, presso la sala Atelier Urban center - Sala Borsa, Bologna
Nell'occasione sarà possibile condure una visita guidata alla mostra.
Discuteranno le problematiche connesse alla mostra e al volume Donne e lavoro. un`identità difficile. Lavoratrici in Emilia Romagna (1860-1960) , Collana ERBA, Ibc, Bologna, Compositori 2010, Rossella Ropa e Cinzia Venturoli che hanno curato la mostra e redatto il volume, insieme a Luisa Avellini, docente di Letteratura italiana , Università di Bologna , e Fiorenza Tarozzi, docente di storia contemporanea, Università di Bologna. Coordina l`incontro Rosaria Campioni, Soprintendente per i Beni librari e documentari della egione Emilia Romagna.
Nell`occasione si potrà visitare la mostra che resterà aperta presso la Sala Borsa fino al 20 marzo 2010.
Recensione volume curato da ISREBO "La montagna dopo la guerra"
Sul n. 19 della rivista di studi locali "Al Sas" è uscita una recensione a firma di Giancarlo Dalle Donne del libro "La montagna dopo la guerra. Continuità e rotture nell'Appennino bolognese tra Idice, Setta e Reno: 1945-2000" a cura di Mauro Maggiorani e Paola Zagatti
(iserbo_2123125482_ARTICOLOMONTAGNA.pdf)
Presentazione del volume di Tito Menzani "Il movimento cooperativo fra le due guerre. Il caso italiano nel contesto europeo"
Mercoledì 9 dicembre, alle ore 17.00, presso l'Aula del Priore, nel Dipartimento di Discipline Storiche (p.za S. Giovanni in Monte 2, Bologna), sarà presentato il volume di Tito Menzani "Il movimento cooperativo fra le due guerre. Il caso italiano nel contesto europeo" (Roma, Carocci, 2009). Ne discuteranno Fiorenzo Landi e Vera Zamagni, docenti dell'Università di Bologna.
Seminario nazionale Cittadinanza, Costituzione, insegnamento della storia. Percorsi e prospettive
Roma, 4 dicembre 2009, Sala del Refettorio, Palazzo Montecitorio.
Isrebo partecipa alla giornata di discussione e approfondimento sui temi della cittadinanza e della Carta costituzionale proposta dall`Ismli per contribuire ad accrescere la consapevolezza delle scelte che concorrono a dare forma alla convivenza civile nelle nuove generazioni. La giornata vuole celebrare in una sede istituzionalmente prestigiosa i sessant`anni dell`Istituto fondato nel 1949.
Per Isrebo saranno presenti Angela Verzelli e Cinzia Venturoli.
Mondiali antirazzisti
I "leoni dell'Isrebo" partecipano ogni edizione alla manifestazione contro l'intolleranza e il razzismo che si tiene a Casalecchio di Reno (Bologna): guarda le foto 2008 e 2009
(iserbo_1298569337_DSC00296.JPG)
1 novembre 2009:La montagna dopo la guerra
Si terrà a Monterenzio, nella Sala del Consiglio, a partire dalle 15.30, la presentazione del libro La montagna dopo la guerra. Continuità e rotture nell'Appennino bolognese tra Idice e Setta-Reno: 1945-2000. Saranno presenti per Isrebo Vittoria Comellini, Cinzia Venturoli e Angela Verzelli.
Presentazioni alla Festa dell'Unità di Bologna
Tre serate di riflessione storica: 15, 16 e 18 settembre
martedì 15 settembre
Ore 21
Libreria
La nuova guardia: gli universitari bolognesi tra le due guerre, 1919-1943
di Simona Sallustri (Clueb 2009)
Incontra l`autrice Brunella Dalla Casa, ISREBO
mercoledì 16 settembre
Ore 21
Casadeipensieri2009
Il fascismo degli italiani
di Patrizia Dogliani (UTET 2008)
Dialogo di Giorgio Tonelli, Elda Guerra e Alice Lomonaco con Patrizia Dogliani, Presiede Massimo Meliconi
venerdì 18 settembre
Ore 19
Libreria
La politica del terrore: stragi e violenze naziste e fasciste in Emilia Romagna: per un atlante delle stragi naziste in Italia
a cura di Luciano Casali e Dianella Gagliani (L`Ancora del Mediterraneo 2008)
Saranno presenti Roberta Mira e Davide Bergamini
Incontrano gli autori Mauro Maggiorani e Giancarla Codrignani