Alessandro Borri
4 Luglio 1944 la strage di Biagioni


Il 4 luglio 1944 Biagioni, un piccolo paese dell'Appennino Tosco-Emiliano, è circondato da reparti di SS tedesche ed italiane. La caccia a due renitenti si trasforma in una tragedia per la popolazione: dopo una mattinata di violenze e terrore nove uomini vengono uccisi. La ricerca, grazie ad alcuni importanti documenti inediti e testimonianze orali, ricostruisce uno dei tanti momenti di <<guerra ai civili>> avvenuti nell'estate del '44 e lo scontro fra la memoria collettiva interna al paese e quella esterna alla borgata.
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Indice

Presentazione

Cap. 1 Guerra in Appennino
1. Biagioni in guerra
2. Situazione politica a Granaglione
3. La guerra e l'opposizione nella zona
4. I gruppi partigiani
5. Fermento in Appennino: le azioni partigiane nella primavera-estate del '44
6. L'arrivo delle SS

Cap. 2 La strage
1. Il rastrellamento
2. Uno strano fatto
3. Analisi del massacro

Cap. 3 Il dopo
1. Una lunga scia di sangue
2. Memoria, memorie
3. La rivendicazione della memoria

Appendice
Relazione dei Carabinieri della stazione di Pracchia
Diario del parroco Don Nagni

Autore

Alessandro Borri (1970)
Laureato in Lettere moderne, insegnante, ha scritto articoli di storia locale dell'Appennino sulla rivista "Nuèter" del Gruppo di Studi Alta Valle del Reno.
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