Mauro Maggiorani, Werther Romani
Guerra e Resistenza a San Lazzaro di Savena.

Sullo sfondo delle vicende locali che vanno dall'avvento del fascismo all'immediato dopoguerra, si tenta di ricostruire - per la prima volta, a più di mezzo secolo di distanza - il quadro complessivo del contributo dato alla Resistenza da San Lazzaro di Savena, uno dei comuni oggi più importanti della provincia di Bologna.
cm. 21, pp. 288, 43 ill. b/n, Ed. Aspasia 2000.
Euro 12.91

Indice

PARTE PRIMA

I PARTIGIANI DI SAN LAZZARO (di Werter Romani)
Introduzione
1. Partigiani di montagna
1.1 36° Brigata Garibaldi "A. Bianconcini"
1.2 62° Brigata Garibaldi "Camice rosse - Pampurio"
1.3 66° Brigata Garibaldi "M.Jacchìa"
1.4 Divisioni Garibalde venete "Nino Nannetti" e "Belluno"
1.5 Altre formazioni (12° Parma, Div. Natisone, 7° Modena)
1.6 Jugoslavia e Grecia
2. Partigiani di pianura
2.1 4° Brigata Garibaldi "R. Venturoli"
2.2 1° Brigata Garibaldi "Irma Bandiera"
2.3 Brigata Garibaldi 7° GAP "Gianni"
2.4 Altre formazioni (8° Masia, 6° Giacomo, CUMER)
3. Martiri e Caduti
3.1 I Martiri di Pizzocalvo
3.2 I Caduti
Conclusione

PARTE SECONDA

SAN LAZZARO DAL FASCISMO ALLA RICOSTRUZIONE(di Mauro Maggiorani)
1. Il ventennio fascista a San Lazzaro
2. Propaganda di regime e spirito pubblico
3. La guerra in casa
4. Prime bombe a Bologna: lo sfollamento
5. Il controesodo da San Lazzaro
6. Siamo liberi!
7. Ricostruzione e modernizzazione

APPENDICE
Un parroco durante la guerra
(Dalle "Cronache parrocchiali" di don Andrea Biavati)

Autori

Werter Romani, nato a Correggio nel 1936, dal 1961 risiede a San Lazzaro di Savena, dove è stato consigliere e assessore comunale dal 1970 al 1990. Docente di didattica dell'italiano all'Università di Bologna, da alcuni anni si interessa di storia e letteratura della Resistenza e di storia locale. Ha progettato e curato il volume San Lazzaro di Savena: la storia, l'ambiente e la cultura (Bologna, 1993); in questa collana ha pubblicato Partigiani combattenti e amministratori nella valle dell'Idice. Il Comune di Monterenzio 1944-1945; è curatore e coautore del volume Giovanna Zangrandi, donna, scrittrice e partigiana (in corso di stampa); della Zangrandi ha introdotto e curato la nuova edizione del diario partigiano I giorni veri (Recco-Genova, Le Mani, 1998). Dal 1996 è presidente dell'ISREBO.

Mauro Maggiorani, nato a Bologna nel 1963, laureato in storia contemporanea, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca all'Università di Pavia con uno studio su L'Europa degli altri. Comunisti italiani e integrazione europea: 1957-1969 (Roma, CArrocci, 1998). Cultore della materia in "Storia delle relazioni internazionali" presso la sede di Forlì della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna, lavora presso il Comune di San Lazzaro, di cui dirige l'Archivio storico e la rivista "Quaderni del Savena". Ha pubblicato (in collaborazione con M. De SArio) Paolo Poggi. Un socialista alla guida di San Lazzaro (Bologna, Il nove, 1997); ha curato il volume Il Palazzo comunale di San Lazzaro di Savena. La storia, il restauro (Bologna, Costa, 1999) e, con W. Romani, l'edizione della ricerca scolastica Per non cancellare una storia (Bologna, Consumatori, 1998). Giornalista pubblicista, è membro della sezione storica dell'Istituto Gramsci Emilia Romagna e del Consiglio direttivo dell'ISREBO Torna su