Sono da oggi disponibili gli approfondimenti relativi a
ricerca e innovazione,
relazioni sociali e
paesaggio e patrimonio culturale, nell'ambito della serie di studi nei quali l'Emilia-Romagna viene messa a confronto temporale con l'Italia rispetto alle dodici dimensioni del Bes.
La comparazione avviene sulla base dei principali indicatori utilizzati nella terza edizione del “Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile (Bes 2015)”. Queste ulteriori dimensioni esaminate, che fanno seguito a salute, ambiente, qualità dei servizi, istruzione e formazione, lavoro e conciliazione dei tempi di vita e sicurezza, corrispondono a quelle "votate" dai bolognesi come settima, ottava e nona nella rilevazione sul Bes alla quale hanno partecipato quasi seimila cittadini e cittadine. Il Bes viene redatto a cura dell’Istituto nazionale di statistica (Istat) e offre un quadro integrato dei principali fenomeni sociali, economici e ambientali che hanno caratterizzato l'evoluzione del nostro Paese negli anni recenti. Nel prossimo mese di ottobre verranno messi a confronto temporale gli ultimi tre domini analizzati nel Rapporto Bes 2015, con riferimento all’Emilia-Romagna e all’Italia.