17 giugno 2014
Rispetto al mese precedente, ad aprile 2014 si rileva una crescita per le esportazioni (+0,4%) e una flessione per le importazioni (-0,6%).
L'aumento congiunturale dell'export è trainato dalle vendite verso i mercati Ue (+0,9%) mentre quelli extra Ue registrano una lieve flessione (-0,2%). L'espansione sui mercati esteri è diffusa a tutti i principali raggruppamenti di prodotti, con l'eccezione dei beni strumentali (-1,5%).
Il calo congiunturale dell'import riflette la flessione degli acquisti dai paesi Ue (-1,4%). Rilevante il calo per i prodotti intermedi (-3,5%) e i beni di consumo durevoli (-2,7%), mentre è in crescita l'import di prodotti energetici (+3,4%).
Nel trimestre febbraio-aprile 2014, la riduzione congiunturale dell'export (-0,7%) è determinata dall'area extra Ue (-1,9%). Le vendite verso l'area Ue risultano invece in contenuta espansione (+0,3%). La flessione dell'import (-1,5%) è più ampia per gli acquisti dall'area extra Ue (-2,5%). Per entrambi i flussi l'energia gioca un ruolo negativo: al netto dei prodotti energetici l'export è stazionario e l'import aumenta dell'1,1%.