L'Ufficio di Statistica del Comune di Bologna diffonde un'
analisi sui beneficiari delle prestazioni pensionistiche nell'area metropolitana bolognese, che mira a fornire un quadro puntuale sul numero e sul relativo reddito pensionistico dei pensionati per ciascuna tipologia di beneficiario al 31 dicembre 2013.
Ecco in sintesi i principali risultati:
• nella Città metropolitana di Bologna sono stati erogati nel 2103 (ultimo anno disponibile) 434.050 trattamenti pensionistici (-1,4% rispetto al 2012): il 58,1% dei trattamenti è rivolto a donne e il 41,9% a uomini;
• la spesa complessiva per prestazioni pensionistiche nell’area metropolitana bolognese, pari a 5,8 miliardi di euro, è aumentata del +0,7% rispetto al 2012 (+0,8% a livello nazionale);
• le pensioni di vecchiaia e anzianità assorbono il 77,9% della spesa pensionistica totale, quelle ai superstiti il 13,5%, quelle di invalidità civile il 3,2% e quelle di invalidità il 3,1%;
• i pensionati sono complessivamente 298.849, 4.762 in meno rispetto al 2012 (-1,6%);
• ogni 100 persone occupate ce ne sono 68 in pensione;
• le donne rappresentano il 54,9% dei pensionati, ma percepiscono solo il 46,4% dell’ammontare degli importi erogati;
• il 22,8% dei pensionati ha meno di 65 anni (erano il 24,6% nel 2012), il 51,3% ha un’età compresa tra i 65 e i 79 anni e il 25,9% ha più di 80 anni;
• l’importo medio annuo dei redditi pensionistici è pari nel 2013 a 19.466 euro (443 in più del 2012): 23.163 euro la pensione media degli uomini e 16.431 quella delle donne;
• la Città metropolitana di Bologna era quinta in Italia nel 2013 per importo medio annuo dei redditi pensionistici;
• nel 2013 quasi 3 pensionati su 10 percepiscono meno di 1.000 euro al mese (oltre 85.000 persone, per 70,6% donne).