La suddivisione del territorio comunale in 90 aree statistiche risponde all’esigenza di definire una "griglia" di lettura più fine rispetto alla tradizionale suddivisione di Bologna in quartieri (9) o zone (18, corrispondenti ai vecchi quartieri) e nello stesso tempo sufficientemente sintetica rispetto alla articolazione molto parcellizzata in sezioni di censimento (2322 nel 2001).

La definizione di questo nuovo livello territoriale è stata possibile grazie al lavoro coordinato svolto nel 2004 dal Settore Programmazione, Controlli e Statistica, dal Settore Territorio e Urbanistica, dal Settore Settore Istruzione e Politiche delle Differenze e dal Settore Coordinamento Sociale e Salute.

Si tratta quindi di una griglia di lettura del territorio condivisa dai maggiori produttori/fruitori di informazioni statistiche territorializzate, che d’ora in avanti verrà utilizzata correntemente ogniqualvolta le variabili territoriali presenti negli archivi informatici lo consentiranno.

I criteri che hanno guidato la delimitazione delle aree statistiche sono stati quelli di individuare aree che siano aggregazione di sezioni di censimento (considerando le sezioni 1991 e 2001), che appartengano ad un unico "vecchio quartiere" e che tengano conto delle barriere esistenti sul territorio che ostacolano la fruizione dei servizi (quali ferrovie o strade urbane di scorrimento).

Riguardo ai nomi attribuiti alle aree, in diversi casi sono stati utilizzati i toponimi storici della porzione di città, o riferimenti ad elementi di interesse culturale o naturalistico (es. Triumvirato-Pietra, San Michele in Bosco, Savena Abbandonato); nel caso di comparti urbanistici edificati nell’ambito di progetti unitari, essi portano il nome con cui sono stati pensati e, altre volte, il nome caratteristico che essi hanno assunto fra le persone che vi abitano (es. Cirenaica, Fossolo, Bitone).

Per evitare di dare alle aree il nome del quartiere o della zona di appartenenza, diverse volte si è fatto riferimento alla via principale attorno alla quale si è sviluppato l’insediamento, visto che in molti casi il suo nome è arrivato proprio a connotare una porzione di città piuttosto che il solo tracciato stradale (es. Zanardi, Mengoli).

Infine le aree interessate da funzioni specialistiche hanno preso il loro nome proprio dalle destinazioni d’uso che ospitano (es. Aeroporto, CNR, Ospedale Bellaria).

Per comprendere la composizione delle varie aree statistiche è possibile visualizzare la mappa ( 5Mb in formato pdf ) e lo stradario, che elenca le vie e i numeri civici appartenenti a ciascuna area.

Nella tabella è inoltre riportato l’elenco delle aree statistiche, la superficie in ettari e le relative sezioni di censimento 1991 e 2001.