Bologna Pride

Torna anche quest’anno il Bologna Pride, la manifestazione dell’orgoglio lgbt (lesbico, gay, bisessuale e transessuale) organizzata all’ombra delle Due Torri dal Cassero lgbt center in collaborazione con le associazioni lgbt bolognesi (Arcilescbica, Famiglie Arcobaleno, Agedo e Mit). Un Pride quest’anno molto speciale, perché cade nel giorno dei moti di Stonewall ma anche del 32esimo compleanno del Cassero, celebrazione del momento in cui per la prima volta in Italia un’amministrazione comunale concedeva uno spazio pubblico alla comunità lgbt. Appuntamento il 28 giugno con la parata che dal Giardino del Cavaticcio, dove oggi affaccia la sede della più longeva associazione lgbt italiana, attraverserà la città fino a raggiungere piazza Nettuno, dove sarà accolta dalla musica di Alexia, madrina canora della manifestazione.

Il 28 giugno, giorno della parata, il concentramento è previsto alle 14,30 al Giardino del Cavaticcio. Da lì, alle 16,30 il corteo si muoverà lungo via F.lli Rosselli, via Don Minzoni, piazza dei Martiri, via dei Mille, via dell’Indipendenza, per approdare al palco allestito in piazza Nettuno, dal quale parleranno i portavoce delle associazioni e si esibirà la cantante Alexia. Il corteo, come già nelle ultime due edizioni del Bologna Pride, sarà ecosostenibile e animato dagli artisti della Partòt parata. Due piccoli mezzi elettrici alimentati ad energia solare ospiteranno due postazioni dj sulle quali si alterneranno alcuni mattatori della scena lgbt bolognese. Un contest premierà il mezzo ecologico più queer: in palio una bicicletta e tre ingressi al party pride. 

Gran finale all’ Estragon (Parco Nord, via Stalingrado 83) dove è in programma dalle 21,30 l’officiai party Pride “Freak show”, con Lee Ryan & Duncan James (from Blue), Immanuel Casto, Janina Stars, Minerva Lowenthal, Fabrizio Maurizi dj (Intero 18 euro, prevendita 15).!

Anche quest’anno la manifestazione bolognese è inserita nell’Onda Pride, la mobilitazione che porterà in piazza il 28 giugno dieci cortei dell’orgoglio lgbt in altrettante città italiane (oltre Bologna, Alghero, Catania, Lecce, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Torino, Venezia), condividendo la medesima piattaforma rivendicativa. L’Onda Pride è stata inaugurata lo scorso 7 giugno con la manifestazione a Roma e proseguirà il 5 luglio a Siracusa per poi chiudersi il 19 luglio a Reggio Calabria. 

Foto con licenza Creative Commons. Fonte Flickr