Bu (senza paura) festival, per riflettere, informarsi e sostenere la lotta contro l'omofobia

Quest'anno le tradizionali iniziative per la Giornata internazionale contro l'omo-bi-transfobia, come il concerto del coro gay Komos da anni ospitato a Palazzo d'Accursio e gli eventi della compagnia teatrale Fa'Brodway, fanno squadra e uniscono vari linguaggi e approcci per informare, far riflettere e costruire comunità solidali in città. Nasce così BU (senza paura), un vero e proprio festival rivolto al grande pubblico che si snoderà tra la sede istituzionale e Dynamo-la velostazione, il 13 e il 14 maggio. Dove BU sta per Be You, Bu! esorcizza la paura e B.U. (Bologna Unita contro l'omofobia).

Per il Comune, patrocinatore dell'iniziativa, l'assessora ai Diritti LGBT Susanna Zaccaria sottolinea che "è un orgoglio cogliere ogni occasione per includere, condividere e porre l'attenzione sui temi della lotta contro l'omo-bi-transfobia". Gli organizzatori, oltre a Komos la compagnia teatrale Fa'Brodway, hanno unito le forze e costruito un programma, tutto a ingresso gratuito, il cui ricavato sarà devoluto all'associazione Gay Lex, che sostiene e tutela legalmente le persone LGBT discriminate e che, come sottolinea il co-presidente Michele Giarratano "al di là della legge, lavora sulla prevenzione e la promozione di una cultura delle differenze".

Si comincia sabato 13 maggio con la proiezione del film Bullied to Death, del regista pluripremiato all'estero Giovanni Coda, cui seguirà il dibattito sui temi del bullismo. Alle 21 il concerto Komos&friends, nel quale il coro gay di Bologna sarà affiancato da artisti come Daniele Gattano, Mirko Dakar, Gianni Dettori, Enzo Forleo. Domenica 14 maggio, ospite di Dynamatic alla Velostazione, BU propone un Arteritivo con ospite canora Erica Mou, le performance di Marco Casoli e di studio Up, il dj set di Francesco Santorini e delle Poppen e l'animazione di Cristina Combi e Jack Galvani.

Bullied to Death, official teaser