Mercato sonato, al via la prima stagione. Un progetto di riqualificazione urbana e culturale

Germoglia finalmente il progetto di riqualificazione urbana e culturale firmato Senzaspine. Si partirà il 28, 29 e 30 ottobre con una tre giorni di programmazione speciale, che darà il via al cartellone di novembre. In programma musica classica, prove aperte, Aperisymphony, tango, swing, concerti, arti visive, teatro, corsi, laboratori per bambini, fotografia, video e contaminazioni.

Prende così il via la prima stagione del Mercato Sonato di Bologna, l’ex mercato rionale del quartiere San Donato, assegnato nel 2015 all’Associazione Senzaspine e la cui orchestra composta da oltre 200 musicisti under 35 e guidata da Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani. E’ iniziato così, un anno fa, un coraggioso e non semplice progetto di rigenerazione urbana e culturale, unico nel suo genere a livello nazionale. Il Mercato Sonato è, infatti, il primo spazio pubblico in Italia interamente autogestito da un’orchestra giovanile.
Dopo la prima fase di ‘semina’, il Mercato Sonato, divenuto circolo Arci, oggi sta germogliando come centro polifunzionale e luogo d’incontro dove condividere la cultura in tutte le sue forme. Obiettivo dell’intero progetto è dare nuova centralità urbana alla musica classica, ai giovani, alle espressioni creative e alle sperimentazioni, a partire dalla trasformazione di uno spazio pubblico di periferia, che vuole diventare un valore aggiunto per il quartiere e per l’intera città.

"Qui al Mercato Sonato - afferma l'assessore all'Economia e Promozione della città Matteo Lepore - abbiamo uno dei primi esempi di quello che vogliamo fare in questo mandato nei quartieri della città: aprire spazi collaborativi, dove la comunità possa entrare e svolgere attività di carattere sociale, culturale ed economico, a sostegno degli adolescenti e delle famiglie. In cui investire i fondi europei per la ristrutturazione di questo e di altri luoghi che vogliamo dare o ridare alla cittadinanza per esprimersi e per stare insieme". Prima dell’estate infatti è partito un progetto di coinvolgimento e attivazione civica in collaborazione con Snark Space Making. Il Mercato Sonato vuole essere infatti una casa della musica e delle arti, ma non solo: ambisce ad essere un progetto aperto, dinamico e partecipato.

La nuova stagione musicale avrà un carattere prorompente in cui musica classica, jazz, folk e rock danzeranno insieme alle altre arti, accendendo un faro di bellezza nel punto in cui centro città e periferia si incontrano e vedrà come protagonista prima di tutto, l’Orchestra Senzaspine che, periodicamente, si esibirà sia nella formula delle prove aperte a ingresso libero, sia nelle serate di Aperisymphony (6 novembre), per chi vuole godersi un drink sinfonico fuori dal comune. Non mancheranno gli interventi del Novensemble Senzaspine e le collaborazioni ad hoc per eventi speciali come il Concerto per i terremotati del Centro Italia. Se la musica classica resta il perno della stagione, l’intera programmazione sarà un arcobaleno all’insegna dell’apertura alle contaminazioni con gli altri generi e della co-progettazione. Sono, infatti, quasi una ventina le partnership già attivate con altre realtà culturali e associative della città.
In allegato il programma completo della stagione.