Museo Civico Archeologico
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Sul lato principale, al centro, è raffigurato Dioniso circondato dai pampini, ha in mano il kàntharos, il calice a due manici con alto stelo che è attributo quasi costante del dio; a sinistra Atena, riconoscibile per l'elmo di tipo attico che indossa, è seduta su uno sgabello; dall'altro lato Eracle, seduto su un identico supporto, indossa la leontè, cioè la pelle del leone di Nemea, fiera invincibile che l'eroe strangolò a mani nude.
Sull'altro lato del vaso è raffigurata una gara musicale: al centro un uomo in chitone bianco è in piedi su un basso podio e suona una grande kithara, uno strumento musicale a sette corde, comune attributo di Apollo, in quanto dio protettore della musica lirica. Ai lati del citarista, i due giudici con mantello e bastone siedono su sgabelli pieghevoli.
L'anfora è attribuita alla cerchia di un pittore, il pittore di Nikoxenos, di cui si conoscono vasi eseguiti sia nella tecnica a figure nere che in quella, successiva, a figure rosse.
Provenienza: Cerveteri. Collezione Palagi
Datazione: 510 - 490 a.C. Pittore di Nikoxenos
Materiale: ceramica
Dimensione: altezza cm 25,5
Numero di inventario: G 10 (PU 199)