Arrivato a bologna nel 1997 per intrapendere studi musicologici, ben presto imbocca la strada della sperimentazione sonora e dell'home-recording, passione che gli è valsa il conseguimento di un diploma come "Tecnico degli spettacoli teatrali dal vivo specializzato in tecnologie informatico-musicali", sotto la responsabilità didattica di Studio Arkì. Perseguendo la strada della ricerca acustica, sviluppa un proprio linguaggio musicale e una propria tecnica di composizione ed esecuzione dal vivo. La dimensione live è, di fatto, il centro operativo nel quale fare convergere le istanze della propria drammaturgia musicale, rappresentandole secondo stilemi personalmente maturati e adeguate modalità esecutive. Uno studio sulla percezione dello spazio nell'esperienza dell'ascolto musicale è il cardine concettuale della ricerca di OotchiO. Da qui, l'approfondimento delle tematiche che hanno legato la scienza musicale alla matematica e all'architettura; da qui un'attenzione particolare da rivolgere alle interrelazioni e alle influenze reciproche tra i due elementi in gioco: lo spazio e il suono. OotchiO è lo pseudonimo adottato da Salvatore Arangio per le sue performance dal vivo e per le realizzazioni musicali di prossima pubblicazione.